Seguace di Domenico Bettini
Caratteristiche
Artista: Domenico Bettini (1644-1705) Seguace di
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Origine: Italia
Descrizione
Olio su tela di un seguace di Domenico Bettini. Il soggetto di natura morta con animali, ed in particolare il porcellino d'India, viene introdotto a Modena ed in area emiliana dal fiorentino Domenico Bettini. Il pittore si specializza nella natura morta in età adulta, trasferitosi da Firenze a Roma e poi Parma e Modena; la trattazione robusta e naturalista fanno propendere per un autore minore di area emiliana o bolognese. L'opera, reintelata nel '900, al verso presenta etichetta cartacea di antica appartenenza; presentata in cornice dell'800 senza vetro.
Condizione prodotto:
Natura morta con fiori frutta ed un porcellino d'India
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 42
Larghezza: 48
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 28
Larghezza: 33
Informazioni aggiuntive
Artista: Domenico Bettini (1644-1705)
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Nel secolo dell'Illuminismo, ovvero dell'esaltazione della ragione e della scienza come unici strumenti che possono liberare l'uomo dall'ignoranza e dal giogo della Chiesa e della nobiltà, l'arte passa dall'intento del Barocco di raccontare le verità religiose o di imitare la natura, con forti contrasti chiaroscurali ed eccessi artificiosi, alle forme più leggere e vaporose (talora anche frivole e leziose) del cosiddetto Barocchetto o Rococò, per sfociare nel Neoclassicismo che, guardando all'arte antica dei Greci e dei Romani, vuole riproporre la scoperta del bello, nella ricerca dell'armonia, delle proporzioni, degli equilibri.Scopri di più sul XVIII secolo con i nostri approfondimenti:
Alla scoperta del Barocchetto
FineArt: Giovanni Domenico Lombardi, Conversione di un centurione, del XVIII Sec