Tavolino da gioco

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Caratteristiche

Stile:  Barocchetto (1720-1770)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Emilia Romagna, Italia

Essenza principale:  Noce

Materiale:  Lastrone di Noce , Massello d'Essenze Varie , Radica

Descrizione

Tavolino da gioco. Tavolino con piano sagomato apribile a libro. Sul piano intarsio a scacchiera in palissandro, bosso e noce con riserve laterali in pedule. Sotto piano fascia mossa con cassettino centrale. Sul piano aperto riserva in pedule di noce quadripartita con rosone centrale intarsiato in palissandro e acero con filettature in legni da frutto. Gambe mosse terminanti con piede di capro.

Condizione prodotto:
Richiede piccoli interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 79
Larghezza: 74
Profondità: 42

Con certificato di autenticità

Certificato rilasciato da:  Dott. Cuoccio Vittorio

Informazioni aggiuntive

Stile: Barocchetto (1720-1770)

Con questo termine si designa, per quanto specificatamente attiene alla mobilia, una parte della produzione eseguita in Italia nel periodo di tempo compreso tra l'epoca rococò e la prima fase del neoclassicismo.
Si caratterizza per l'impianto formale e decorativo ancora rigidamente in adesione ai dettami cari al periodo barocco (da cui il termine barocchetto) e alle mode Luigi XIV e tuttavia vi si colgono i nuovi tempi nell'adozione di volumetrie più contenute, moduli decorativi più eleganti, spesso direttamente ispirati alla moda francese, ma sempre eseguiti con rigorosi principi di simmetria ornamentale.
La tendenza ad assimilare novità formali e volumetriche ma non a recepirne l'elaborazione ornamentale trova naturale spiegazione in Italia nel fatto che in questo secolo la grande aristocrazia conosce un irrefrenabile declino politico e economico.
Se nel secolo precedente vi fu gran profusione di arredi destinati a ornare dimore di recente costruzione, per mostrare con orgoglio la potenza della famiglia committente, nel Settecento si bada piuttosto ad aggiornare il palazzo con la sola mobilia strettamente necessaria alle nuove esigenze imposte dalla moda o da necessità funzionali.
Si mantiene il vecchio apparato scenografico e il nuovo non deve troppo contrastare.
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Ribalta a urna, Milano metà XVIII

Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale: Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Materiale:

Lastrone di Noce

Massello d'Essenze Varie

Radica