Poltrona intagliata

Codice: ANTSED0000424

non disponibile
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Vai su noleggio.dimanoinmano.it per noleggiare il prodotto
Noleggia
Poltrona intagliata

Codice: ANTSED0000424

non disponibile
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Vai su noleggio.dimanoinmano.it per noleggiare il prodotto
Noleggia

Poltrona intagliata

Caratteristiche

Stile:  Barocchetto (1720-1770)

Origine:  Venezia, Italia

Essenza principale:  Noce

Materiale:  Noce Massello

Descrizione

Poltrona in noce massello dalla linea mossa con schienale, braccioli e gambe sagomate. Intagli fogliacei con lumeggiature in oro e riserve su fondo bulinato. Cimasa e grembiale intagliati e traforati a giorno con motivi floreali anch'essi lumeggiati. Sedile e schienale con rivestimento in tessuto damascato.

Condizione prodotto:
Richiede piccoli interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 120
Larghezza: 68
Profondità: 60

Con certificato di autenticità

Certificato rilasciato da:  Dott. Cuoccio Vittorio

Informazioni aggiuntive

Note storico bibliografiche

Simili di struttura possiamo trovare riferimenti bibliografici su: Saul Levy, il mobile veneziano del settecento Volume Primo, De agostini-Gorlich 1964, Tav.12,15. Morazzoni, Il mobile veneziano del 700, Gorlich 1958, tav.XLIX, LXI. Carla Santini, Mille mobili veneti, Artioli editore, Pag. 215

Stile: Barocchetto (1720-1770)

Con questo termine si designa, per quanto specificatamente attiene alla mobilia, una parte della produzione eseguita in Italia nel periodo di tempo compreso tra l'epoca rococò e la prima fase del neoclassicismo.
Si caratterizza per l'impianto formale e decorativo ancora rigidamente in adesione ai dettami cari al periodo barocco (da cui il termine barocchetto) e alle mode Luigi XIV e tuttavia vi si colgono i nuovi tempi nell'adozione di volumetrie più contenute, moduli decorativi più eleganti, spesso direttamente ispirati alla moda francese, ma sempre eseguiti con rigorosi principi di simmetria ornamentale.
La tendenza ad assimilare novità formali e volumetriche ma non a recepirne l'elaborazione ornamentale trova naturale spiegazione in Italia nel fatto che in questo secolo la grande aristocrazia conosce un irrefrenabile declino politico e economico.
Se nel secolo precedente vi fu gran profusione di arredi destinati a ornare dimore di recente costruzione, per mostrare con orgoglio la potenza della famiglia committente, nel Settecento si bada piuttosto ad aggiornare il palazzo con la sola mobilia strettamente necessaria alle nuove esigenze imposte dalla moda o da necessità funzionali.
Si mantiene il vecchio apparato scenografico e il nuovo non deve troppo contrastare.
Scopri di più sul Barocchetto con i nostri approfondimenti:
Classic Monday: alla scoperta del Barocchetto
Classic Monday: tra Barocco e Barocchetto
Classic Monday elegante e insolito con due balaustre Barocchetto
FineArt: Coppia di sedie Barocchetto, Venezia
Canterano emiliano primo quarto XVIII secolo, primo Barocchetto
Ribalta a urna, Milano metà XVIII

Essenza principale: Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Materiale: Noce Massello