Some fundamental aspects of fluctuations and coherence in charged - particle beams in storage rings - Swapan Chattopadhyay

Ettore Fedeli, Mario Guidone
Nuova Alfa

John Gribbin
Macro Edizioni

Orazio Svelto
Plenum Press

R. G. Cooks This introduction has three purposes: (a) to summarize some of the chief features of energy spectrometry of ions and to sketch in a little of the background to this subject, (b) to present some simple facts about collision processes which one skilled in, say, mass spectrometry but innocent of any knowledge of bimolecular collisions might find of value, and (c) to indicate the scope and content of the volume. 1. The Subject This book takes as its subject, ion-molecule and ion-atom reactions occurring at high energies. It emphasizes the study of inelastic reactions at high energy through measurements of translational energy. The investiga tion of these reactions using other procedures has been important in the cases of the simpler systems. In particular, the emitted radiation has been investigated and this subject is therefore discussed where appropriate. For more complex species, however, there is little information available other than from energy spectra. The defining characteristic of the energy range of interest is that momentum transfer to the neutral target is negligible for small scattering angles. The result of this apparently bland condition is a welcome simplicity in the interpretation of the results of what appears to be developing into a R. G. Cooks • Department of Chemistry, Purdue University, West Lafayette, Indiana 47907. 2 Introduction unique form of spectroscopy. The names ion kinetic-energy spectrometry, translational energy spectrometry, collision spectroscopy, and energy-loss spectrometry have all been used to describe this subject (d. Section 5).

Jeremy Bernstein
Garzanti Editore

Michio Kaku
Codice edizioni

Riusciremo un giorno ad attraversare i muri, costruire astronavi in grado di superare la velocità della luce, leggere nella mente delle altre persone, muovere gli oggetti con la forza del pensiero e spostarci nello spazio e nel tempo? La risposta sembrerebbe scontata, e verrebbe naturale aggiungere che un conto è la scienza e un conto è la fantascienza. Eppure Michio Kaku, abile divulgatore e uomo di scienza, avverte: attenzione a trarre conclusioni affrettate, perché l'impossibile è un concetto relativo. D'altronde un secolo fa nessuno avrebbe scommesso sull'utilizzo dei raggi laser, sulla televisione o sulla capacità dell'uomo di scindere l'atomo e ricavarne energia. Teletrasporto e viaggi nel tempo, telecinesi ed esistenza di civiltà extraterrestri, fino alla possibilità di piegare la luce per nascondere oggetti e persone: Kaku prende spunto dal ricco e affascinante immaginario della fantascienza - Philip Dick e Asimov, letteratura e cinema, Tolkien e "L'uomo invisibile" - per esplorare i concetti fondamentali (e i limiti) delle leggi della fisica come le conosciamo oggi, e dimostrare che magari tra cento anni quelle di Lost potrebbero rivelarsi idee molto meno strampalate di quanto pensiamo ora.

Mário Novello
Giulio Einaudi Editore

Alla sua nascita la scienza si impose volontariamente dei limiti ben chiari. Galileo e i pionieri dell'indagine scientifica decisero di prendere in considerazione solo i fenomeni direttamente quantificabili, quelli per cui era possibile mettere in opera un'analisi formale ed empirica controllabile. La fisica classica si occupava quindi di quel che "c'era" e sospendeva il giudizio su ciò di cui non poteva parlare, a partire dal vuoto, concepito come l'assenza di materia, il nulla, il non essere. Soltanto nel Novecento, con la meccanica quantistica, il vuoto diventa un "oggetto" fisico con proprietà specifiche e controintuitive, un oceano in continua ebollizione pullulante di particelle virtuali, la trama attiva del mondo. Coniugando queste idee a quelle della relatività generale, la cosmologia ha infine preso su di sé un compito assai più vasto rispetto a quello iniziale di indagare l'infinitamente lontano, nello spazio e nel tempo. Nel suo affascinante percorso la ricerca cosmologica è giunta non soltanto a ripensare i fondamenti della fisica, ma anche a invadere il campo della speculazione filosofica, proponendo strade differenti da quelle tradizionalmente battute. Al punto che la domanda centrale della metafisica, che dà il titolo a questo libro - "Perché esiste qualcosa anziché il nulla?" - è divenuta anche la domanda centrale della cosmologia contemporanea.

Leon M. Lederman, David N. Schramm
Zanichelli Editore

Mario Pavan
Madis Novara

AA.VV.
Stampatori Editore

Jeremy Rifkin
Arnoldo Mondadori Editore

Piero Caldirola
Arnoldo Mondadori Editore

Thuan Trinh Xuan
Edizioni Dedalo

Perché bellezza e asimmetrie vanno spesso di pari passo? In che modo la natura applica raffinati principi di simmetria per imporre unità e armonia al mondo fisico? All'alba di un nuovo secolo, questo libro ripercorre lo sviluppo delle idee che hanno portato la scienza ad una nuova visione del mondo, celebrando la fine del determinismo e l'affermazione di una concezione olistica e creativa della natura.