Mesa T97 de Eugenio Gerli para Tecno años 60

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Mesa T97 de Eugenio Gerli para Tecno años 60

Características

Diseñador:  Eugenio Gerli

Producción:  Tecno

Modelo:  T97

Período:  1960 - 1969

Esencia principal:  Haya

Material:  Chapa de Tectona , Metal Cromado , Metal Esmaltado

Descripción

Mesa extensible, tapa en madera contrachapada de Teca, estructura en madera de Haya teñida, metal esmaltado y cromado.

Condición del Producto:
Producto en muy buen estado que puede presentar leves rastros de desgaste; puede haber sido sometido a trabajos de restauración realizados por un experto.

Dimensiones (cm):
Altura: 74
Ancho: 104,5
Profundidad: 104,5

Tamaño máximo (cm):
Ancho: 180

Información adicional

Diseñador: Eugenio Gerli

Eugenio Gerli nació en 1923, en Milán. Arquitecto y diseñador, se graduó en el Politécnico de Milán en 1949 y desde 1950 se dedica a la actividad de arquitecto repartiéndose profesionalmente entre Italia y Europa, Estados Unidos, Oriente Medio y Costa de Marfil. Activo en las primeras etapas evolutivas del diseño industrial italiano, ya en 1947 experimentó con materiales alternativos como la madera contrachapada y el fieltro de plástico. A partir de 1957, una estrecha colaboración con Tecno, participa en el crecimiento de la empresa diseñando algunos de los productos más exitosos como el programa Graphis (que ha revolucionado la forma de concebir la oficina operativa), Graphis Box y las sillas Clamis.

Producción: Tecno

Tecno spa, fondata nel 1953 da Osvaldo e Fulgenzio Borsani, è un'azienda industriale con centri di produzione in Italia e all'estero, che può contare sul supporto di una rete internazionale di succursali e rivenditori. Il marchio Tecno identifica una compagnia che possiede ancora l'entusiasmo iniziale per l'ingegneria e l'innovazione tecnologica e che continua a considerare essenziale la qualità del design, dei materiali e dell'artigianalità, permettendo così ai propri prodotti di vincere le sfide imposte dal futuro. I primi prodotti Tecno presentati sulla scena europea del design sono stati il divano D70 e le poltrone reclinabili P40, entrambi disegnati da Osvaldo Borsani rispettivamente nel 1954 e nel 1955. Due classici Tecno rimangono il sistema operativo Graphis (disegnato da Osvaldo Borsani e da Eugenio Gerli e presentato nel 1968 alla Triennale di Milano), che ha segnato una svolta nel mercato del mobile per l'ufficio, e le sedute Modus, lanciate nel 1972. In oltre cinquant'9anni di esperienza, Tecno ha messo a punto un sistema di comunicazione diretta con i clienti, gli architetti e i facility managers per garantire servizi e prodotti dal brief iniziale fino alla loro installazione. La vera rivoluzione di Tecno è data dal proporsi come azienda di progetto più che di prodotto. Con i progetti tailor made, tra i quali ricordiamo il rinnovato British Museum dell'architetto Norman Foster, la realizzazione della torre Agbar a Barcellona, progettata da Jean Nouvel, ed il Parlamento Europeo di Bruxelles, Tecno è in grado di superare la rigidità strutturale di uno specifico prodotto, per andare incontro alle esigenze del committente, che sia un'azienda o un progettista. Ed è in virtù di un rapporto privilegiato con il mondo dell'architettura che Tecno può vantare un curriculum di realizzazioni firmate da architetti noti in tutto il mondo tra cui Gae Aulenti, Emilio Ambasz, Ricardo Bofil, Norman Foster, Piero Lissoni, Rafael Moneo, Jean Nouvel, Renzo Piano, Sir Richard Rogers, Luca Scacchetti, Jean Michael Wilmotte e tanti altri. Molti dei prodotti Tecno sono oggi esposti presso alcuni dei maggiori musei del mondo: il MOMA (New York e San Francisco), il Victoria and Albert Museum (Londra), il Centre Georges Pompidou (Parigi), la Neue Sammlung (Monaco), il Musée des Arts Décoratifs (Montreal) e la Triennale di Milano.

Período: 1960 - 1969

1960 - 1969

Esencia principal: Haya

Es una madera semidura que, lamentablemente, se desparasita fácilmente, por lo que se considera pobre. Sin embargo, debido a sus tonos claros pero abigarrados, del rubio al rojizo, fue apreciado por los ebanistas franceses. Fue utilizado principalmente para estructuras de muebles o, como alternativa al nogal, por los fabricantes de muebles ingleses provinciales para obras populares, principalmente en el siglo XVIII. El uso más noble se debe a Thonèt, que aplicó el curvado al vapor de la haya en la confección de los muebles, en particular para las sillas que llevan su nombre.

Material:

Chapa de Tectona

nulo

Metal Cromado

Metal Esmaltado

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