Bureau Graphis par Tecno Bois Métal Laqué Italie Années 60

Code :  MOTATA0131780

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Bureau Graphis par Tecno Bois Métal Laqué Italie Années 60

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Bureau Graphis par Tecno Bois Métal Laqué Italie Années 60

Caractéristiques

Designer:  Eugenio Gerli , Osvaldo Borsani

Production:  Tecno

Modèle:  Graphis

Période:  1960 - 1969

Pays de production:  Varedo, Lombardia, Italie

Matériel:  Bois , Métal Laqué

Description

Bureau d'angle Tecno des années 1960 avec commode; en bois et métal laqué.

État du produit:
Produit en bon état, avec de petites traces d'usure.

Dimensions (cm):
Hauteur: 71
Largeur: 200
Profondeur: 177

Taille maximale (cm):
Hauteur: 76

Informations complémentaires

Designer:

Eugenio Gerli

Eugenio Gerli est né en 1923 à Milan. Architecte et designer, il est diplômé de l'École polytechnique de Milan en 1949 et depuis 1950, il se consacre à l'activité d'architecte en se partageant professionnellement entre l'Italie et l'Europe, les États-Unis, le Moyen-Orient et la Côte d'Ivoire. Actif dans les premières étapes de l'évolution du design industriel italien, il expérimente dès 1947 des matériaux alternatifs tels que le contreplaqué et le feutre plastique. À partir de 1957, une étroite collaboration avec Tecno, participe à la croissance de l'entreprise en concevant certains des produits les plus réussis tels que le programme Graphis (qui a révolutionné la façon de concevoir le bureau opérationnel), Graphis Box et les chaises Clamis.

Osvaldo Borsani

Osvaldo Borsani était un architecte et designer italien. Son père, Gaetano Borsani, était un célèbre artisan du meuble et son frère jumeau Fulgencio était son collaborateur et partenaire commercial. Il a étudié au Politecnico di Milano et après avoir obtenu son diplôme, il a rejoint l'entreprise familiale, Atelier Varedo (plus tard Borsani Furniture) en tant que designer de meubles. Tout au long des années 1940 et au début des années 1950, Borsani a produit une large gamme de modèles. Un modèle de 1946 du système d'étagères murales est particulièrement remarquable. En 1953, Osvaldo et Fulgenzio ont fondé la société Tecno qui, comme son nom l'indique, est célèbre pour son sens aigu de la technologie dans le design. En 1955, Tecno sort l'une des pièces les plus connues, le fauteuil P40. Il est caractérisé par des bras en caoutchouc et peut prendre 486 positions distinctes. Une autre pièce célèbre est le D70, un canapé qui a rapidement acquis une renommée mondiale. Osvaldo Borsani a agi en tant que designer unique de l'entreprise pendant plus de 30 ans, ce n'est qu'au milieu des années 1980 que d'autres auteurs ont rejoint l'entreprise. Aujourd'hui, Tecno est connue pour ses meubles innovants pour les bureaux et les bâtiments publics.
En savoir plus sur Osvaldo Borsani grâce à nos informations :
FineArt : Fauteuils 'P35'
FineArt : Canapé 'D70'
Beaux-Arts : Archivio Borsani

Production: Tecno

Tecno spa, fondata nel 1953 da Osvaldo e Fulgenzio Borsani, è un'azienda industriale con centri di produzione in Italia e all'estero, che può contare sul supporto di una rete internazionale di succursali e rivenditori. Il marchio Tecno identifica una compagnia che possiede ancora l'entusiasmo iniziale per l'ingegneria e l'innovazione tecnologica e che continua a considerare essenziale la qualità del design, dei materiali e dell'artigianalità, permettendo così ai propri prodotti di vincere le sfide imposte dal futuro. I primi prodotti Tecno presentati sulla scena europea del design sono stati il divano D70 e le poltrone reclinabili P40, entrambi disegnati da Osvaldo Borsani rispettivamente nel 1954 e nel 1955. Due classici Tecno rimangono il sistema operativo Graphis (disegnato da Osvaldo Borsani e da Eugenio Gerli e presentato nel 1968 alla Triennale di Milano), che ha segnato una svolta nel mercato del mobile per l'ufficio, e le sedute Modus, lanciate nel 1972. In oltre cinquant'9anni di esperienza, Tecno ha messo a punto un sistema di comunicazione diretta con i clienti, gli architetti e i facility managers per garantire servizi e prodotti dal brief iniziale fino alla loro installazione. La vera rivoluzione di Tecno è data dal proporsi come azienda di progetto più che di prodotto. Con i progetti tailor made, tra i quali ricordiamo il rinnovato British Museum dell'architetto Norman Foster, la realizzazione della torre Agbar a Barcellona, progettata da Jean Nouvel, ed il Parlamento Europeo di Bruxelles, Tecno è in grado di superare la rigidità strutturale di uno specifico prodotto, per andare incontro alle esigenze del committente, che sia un'azienda o un progettista. Ed è in virtù di un rapporto privilegiato con il mondo dell'architettura che Tecno può vantare un curriculum di realizzazioni firmate da architetti noti in tutto il mondo tra cui Gae Aulenti, Emilio Ambasz, Ricardo Bofil, Norman Foster, Piero Lissoni, Rafael Moneo, Jean Nouvel, Renzo Piano, Sir Richard Rogers, Luca Scacchetti, Jean Michael Wilmotte e tanti altri. Molti dei prodotti Tecno sono oggi esposti presso alcuni dei maggiori musei del mondo: il MOMA (New York e San Francisco), il Victoria and Albert Museum (Londra), il Centre Georges Pompidou (Parigi), la Neue Sammlung (Monaco), il Musée des Arts Décoratifs (Montreal) e la Triennale di Milano.

Période: 1960 - 1969

1960 - 1969

Matériel:

Bois

Métal Laqué

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TAVOLI MODERNARIATO E DESIGN
Archivio Borsani, patrimonio di memorie e saperi
Tavolo anni '40 ABV
Tavolo Mario Vender Anni '60
Tavolo anni '50 ABV
Tavolo '522' Gianfranco Frattini per Bernini
Tavolo 'Barium' Luciano Frigerio
Tavolo anni '50, Manifattura Italiana

TAVOLI ANTICHI
Tavolo campionario lapideo, Roma, Opificio Raffaelli
Tavolo a vela, attribuibile a Luigi e Angiolo Falcini
Tavolo attribuibile a Luigi e Angiolo Falcini
Gueridon, Regno delle Due Sicilie, primo quarto XIX secolo

SCRITTOI E SCRIVANIE
Scrivania Anni '50
Scrittoio, Marco Calestrini, Firenze, ultimo quarto del XVIII secolo
Scrittoio, Antonio Mascarone, inizi XIX secolo
Scrittoio, Arthur Blain, Liverpool 1840 ca.
Scrittoio a dorso d'asino, Piacenza, metà XVIII secolo

CONSOLLE E TAVOLI PARIETALI
Consolle anni '50, manifattura italiana
Consolle a pastiglia
Tavolo parietale, Firenze 1780-1785ca.
Consolle inglese, metà XIX secolo
Consolle parietale
Coppia di consolle in pietre laviche

TAVOLINI MODERNARIATO
Tavolino anni '50
Tavolino anni '40 ABV
Tavolino anni '60

TAVOLINI ANTICHI
Coppia di tavolini Tomaso Buzzi, attribuiti
Tavolino da gioco, Bottega Giuseppe Maggiolini, inizi XIX secolo
Tavolino piano commesso, Toscana, Inghilterra, Metà XIX Secolo
Tavolino Piano Commesso, Amic Hotton (attribuito a ), XIX Secolo

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