Lampadario in legno dorato composto da due applique accoppiate, presenta volute con foglie d'acanto intagliato. A quattordici punti luce.
Condizione prodotto: Prodotto che mostra segni di usura dovuti all'età come graffi, ammaccature, sbiaditure, difetti minimali o riparazioni visibili. Richiede piccoli interventi di restauro e ripresa della lucidatura.
Si tratta di un legno semiduro che, purtroppo, si tarla facilmente, quindi viene considerato povero. Per le sue tonalità chiare ma variegate, dal biondo al rossiccio, fu comunque apprezzato dagli ebanisti francesi. Venne impiegato soprattutto per le strutture dei mobili o, in alternativa al noce, da parte dei mobilieri inglesi di provincia per opere popolari, più che altro nel '700. L'utilizzo più nobile lo si deve a Thonèt, che applicò la piegatura a vapore del faggio nella realizzazione dei mobili, in particolare per le sedie che presero il suo nome.