Scorcio cittadino di Donato Frisia

Codice :  ARTNOV0001342

non disponibile
Scorcio cittadino di Donato Frisia

Codice :  ARTNOV0001342

non disponibile

Scorcio cittadino di Donato Frisia

Caratteristiche

Artista:  Donato Frisia (1883-1953)

Titolo opera:  Scorcio cittadino

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Vedute/Scorci Cittadini

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Pastello

Descrizione : Scorcio cittadino

Pastello su cartone. Firmato e datato '34 in basso a sinistra. La veduta pone in primo piano un ponte sul fiume e di sfondo la cupola di una basilica e una statua svettante su un edificio. Strappo nel cartone in alto al centro. In cornice.

Condizione prodotto:
Strappo nel cartone.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 46
Larghezza: 52

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 32
Larghezza: 40

Informazioni aggiuntive

Artista: Donato Frisia (1883-1953)

Nato a Merate nel 1883, Donato Frisia studiò all'Accademia di Brera di Milano dal 1905 al 1910; nel 1910 partecipò, per la prima volta, all'Esposizione Nazionale di Belle Arti alla Società ed Esposizione Permanente di Milano. Frisia si affermò grazie all'esecuzione di monumenti funerari mentre, in pittura, si dedicò principalmente al paesaggio e alla natura morta. Nel 1914 partecipò alla Biennale di Venezia. Tornato dalla prima guerra mondiale, compì numerosi viaggi, soprattutto a Parigi. Nel 1921 vinse il premio Mylius dell'Accademia di Belle Arti di Milano e nel 1922 il Premio Principe Umberto. I suoi viaggi, anche nel nord Africa, proseguirono anche negli anni Trenta. Nel 1942 la XXIII Esposizione Internazionale di Venezia gli dedicò una sala personale. Frisia morì a Merate nel 1953.

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi

Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Pastello