Sedia scaletta

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Caratteristiche

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Anno:  Primi '900

Origine:  Italia

Essenza principale:  Abete Faggio

Descrizione

Sedia tornita apribile e trasformabile in scaletta.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 98
Larghezza: 42
Profondità: 50

Informazioni aggiuntive

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

Essenza principale:

Abete

Legno tenero di conifera, usato per mobili rustici o per costruire la cassa, cioè la struttura, di mobili poi lastronati in essenze più pregiate. Fu usato fin dall'antichità, il suo impiego più pregiato è, nella variante Abete Rosso, negli intarsi di mobili antichi francesi del '700. L'abete rosso, più tipico dell'Europa settentrionale, in Italia cresce soprattutto nelle Alpi Orientali ad altitudini superiori ai 1300 m. L'utilizzo più nobile di quest'essenza fu nella costruzione di violini, chitarre e violoncelli: Stradivari stesso produsse con questo legno i suoi celeberrimi violini.

Faggio

Si tratta di un legno semiduro che, purtroppo, si tarla facilmente, quindi viene considerato povero. Per le sue tonalità chiare ma variegate, dal biondo al rossiccio, fu comunque apprezzato dagli ebanisti francesi. Venne impiegato soprattutto per le strutture dei mobili o, in alternativa al noce, da parte dei mobilieri inglesi di provincia per opere popolari, più che altro nel '700. L'utilizzo più nobile lo si deve a Thonèt, che applicò la piegatura a vapore del faggio nella realizzazione dei mobili, in particolare per le sedie che presero il suo nome.
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