Acquarello di Carlo d'Aloisio da Vasto

Sull'Adriatico

Codice :  ARTNOV0001862

non disponibile
Acquarello di Carlo d'Aloisio da Vasto

Sull'Adriatico

Codice :  ARTNOV0001862

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Acquarello di Carlo d'Aloisio da Vasto - Sull'Adriatico

Caratteristiche

Sull'Adriatico

Titolo opera:  Sull'Adriatico

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Paesaggio

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Acquarello

Descrizione : Sull'Adriatico

Acquarello. Firmato in basso a destra. Opera di Carlo D'Aloisio, noto pittore di Vasto. Dopo una formazione da autodidatta si trasferisce a Roma dove entra nel mondo dell'illustrazione per le riviste. Acquisisce una grande notorietà, anche grazie ad una fervente attività espositiva. Nel 1935 viene nominato direttore del Palazzo delle Esposizioni. Ha immortalato la sua terra, i suoi abitanti ed i suoi contadini catturandone lo spirito nei numerosi acquarelli che ha prodotto. L'opera raffigura un tratto di costa abruzzese, bagnata dal mare adriatico. Sul retro titolo e nome autore. Presente inoltre cartiglio non pertinente, appartenente ad un'altra opera. In cornice con passepartout.

Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 70
Larghezza: 90
Profondità: 3

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 70

Informazioni aggiuntive

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
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Soggetto: Paesaggio

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Acquarello

L'acquerello o acquarello è una tecnica pittorica che prevede l'uso di pigmenti finemente macinati e mescolati con un legante, diluiti in acqua. L'acquarello è una tecnica popolare per la sua rapidità e per la facile trasportabilità dei materiali, che lo hanno reso la tecnica per eccellenza di chi dipinge viaggiando e all'aria aperta. Il supporto più usato per questa tecnica è la carta che viene usata preferibilmente ad alta percentuale di cotone puro, in quanto la fibra lunga di questo vegetale non si modifica a contatto con l'acqua. La carta che si acquista in commercio si misura in grammi metro (peso di un foglio di 1 metro quadrato). La stesura dell'acquerello può avvenire secondo tre tecniche distinte: 1) per velature sovrapposte, le quali, oltre a conferire forza e tonalità al colore stesso, conferiscono al disegno preparatorio solitamente eseguito a matita leggera, la necessaria profondità pittorica utile alla rappresentazione dei volumi, delle ombre e della luce; 2) pittura bagnato su bagnato, ovvero la stesura del pigmento colorato effettuata sul foglio di carta bagnato in precedenza cosicché i colori si diffondano scorrendo e conferendo un aspetto soffuso al dipinto; 3)pittura bagnato su asciutto in cui il pigmento viene steso dopo essere stato disciolto con una quantità d'acqua sufficiente a farlo scorrere sul foglio asciutto.