Bernard Aubertin

Dessin de Feu,2009

Codice :  ARTCON0000806

non disponibile
Bernard Aubertin

Dessin de Feu,2009

Codice :  ARTCON0000806

non disponibile

Bernard Aubertin - Dessin de Feu,2009

Caratteristiche

Dessin de Feu,2009

Artista:  Bernard Aubertin (1934-2015)

Titolo opera:  Dessin de Feu

Epoca:  Contemporanea

Soggetto:  Composizione Astratta

Tecnica artistica:  Tecnica Mista

Specifica tecnica:  Tempera e Collage

Descrizione : Dessin de Feu

Tecnica mista su cartone. Applicazione di fiammiferi bruciati su cartone, sovrastati da segno di bruciatura dipinto. Pezzo unico, firmato e datato in basso a destra. Aubertin è considerato il " pittore monocromo", che focalizzò le sue ricerche artistiche sul colore rosso, inteso come fuoco, energia: a partire dal 1958 cominciò a realizzare le sue celebri tele monocrome rosse, i cosiddetti Tableaux Feu (quadri fuoco), animandole con svariati elementi, con chiodi (Tableaux Clous), fil di ferro (Tableaux Fil de Fer), fiammiferi (Parcours d'Allumettes) e svariati materiali, dai ceri, alle reti di ferro. Nella sua concezione metafisica della pittura, attraverso il rosso egli intese trasporre sulla tela l'energia dell'anima, l'essere spirituale. A partire dagli anni '60 Aubertin introdusse nel suo repertorio anche il fuoco, la manifestazione fisica del suo colore rosso. Produsse quindi molteplici composizioni astratte usando fiammiferi che, una volta accesi, creavano variazioni spontanee generate dalla natura della fiamma. Tra gli anni '80 e gli anni '90 la sua produzione artistica si volse alle performances in cui egli stesso dava alle fiamme pianoforti e automobili, mentre negli ultimi anni il colore rosso dei monocromi venne sostituito dal bianco, dal nero e dall'oro. L'opera è presentata in cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 43
Larghezza: 33
Profondità: 1

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 40
Larghezza: 30

Informazioni aggiuntive

Artista: Bernard Aubertin (1934-2015)

Bernard Aubertin è nato nel 1934 a Fontenay-aux-Roses, in Francia. Intorno al 1951 comincia l'apprendistato alla Scuola d'Arte Decorativa. Folgorante è l'incontro con Yves Klein nel 1957, che lo porta a realizzare, l'anno successivo, le sue prime quattro tavole monocrome rosse. La scelta di questo colore è spontanea, impulsiva e lo libera da ogni manipolazione cromatica del disegno, del grafismo e della composizione. La sua ricerca si caratterizza per l'uso esclusivo del rosso, tinta privilegiata e simbolo di sangue e al tempo stesso dell'elemento fuoco. Nel 1961 partecipa al gruppo ZERO di Düsseldorf insieme a Mack, Piene, Uecker e nel 1957/58 al gruppo NUL di Amsterdam. Entra in contatto anche con Piero Manzoni e Lucio Fontana. Parallelamente ai monocromi nel 1961 realizza i suoi primi tableaux feu (quadri fuoco), e nel 1962 i primi libri bruciati che riprenderà con Livres brûlés et à Brûler (libri bruciati e da bruciare) aggiungendo fiammiferi esplosivi, micce, bastoncini di fulminato, sacchetti di polvere fumogena, ceri, fiammiferi candidi ecc. all'interno di ogni pagina del libro e invitando lo spettatore a bruciare il libro. La sua è una curiosità legata al lavoro del fuoco e al riflesso della fiamma. Dice della sua opera: «Ci sono due colori nella mia opera, quello del fuoco, della caramellizzazione, della cremazione del nero o quello rosso della pittura dei monocromi.» Dai tableaux clous (quadri chiodi) che essendo ricoperti di vernice, rappresentano perfettamente le fiamme; ai tableaux fils de fer (quadri fil di ferro), ai dessin de feu (disegni di fuoco) o ancora i parcours d'allumettes (percorsi di fiammiferi), fino ad arrivare alle performances dei pianoforti dati alle fiamme che risalgono al 1988, alle automobili bruciate e le semema degli anni Novanta. La sua attività artistica si è svolta principalmente a Parigi, poi a Brest ed è stata costellata da frequenti soggiorni italiani tra gli anni '70 e gli anni '90. La sua opera monocroma recentemente si è sviluppata verso monocromie nere, bianche o oro. Ha vissuto e lavorato gli ultimi anni della sua vita a Reutlingen, in Germania, ove è morto nel 2015.

Epoca: Contemporanea

E' difficile definire cos'è l'Arte Contemporanea, perché essa non corrisponde ad un periodo temporale né ad una corrente artistica unica e specifica. Secondo la suddivisione dell'arte in periodi storici, il periodo dell'Arte Contemporanea avrebbe inizio dal 1789, a conclusione dell'Arte Moderna, e con l'introduzione a quel secolo, il XIX, che vede comparire un mezzo di espressione figurata nuovo e rivoluzionario, la Fotografia, e che comincia a ricercare un modo diverso di guardare alla realtà e di rappresentarla, in particolare con l'Impressionismo, che sceglie di mediare la visione della realtà con il filtro dei sentimenti che essa evoca. D'altra parte tutto il XX secolo è permeato dall'insorgere di numerose correnti pittoriche, che cercano di interpretare le istanze del presente utilizzando nuovi mezzi di produzione e adattandosi ai tempi e ai modi di vivere e che filtrano la realtà attraverso sentimenti, visioni intimiste, interpretazioni metafisiche, generando diverse molteplici correnti pittoriche. Perciò molti ritengono che l'arte contemporanea sia quella modalità di espressione artistica che tende a coinvolgere nuovi strumenti di espressione che spaziano dalle performance, alla fotografia, dall'installazione, al video, dall'elaborazione digitale, al testo, partendo quindi da alcune correnti di avanguardia del XX secolo ed arrivando sino ai giorni nostri. Attenzione però: fino ad oggi non è mai scomparsa, in nessun secolo, nella produzione artistica pittorica una ampia rappresentanza di artisti che hanno scelto di rimanere fedeli alla tecnica pittorica più tradizionale, così come alla rappresentazione della realtà in modo più conforme e oggettivo possibile, che quindi si possono ritenere Contemporanei solo in un'accezione più temporale, cioè perché vissuti negli ultimi decenni del periodo storico in corso.

Soggetto: Composizione Astratta

Tecnica artistica: Tecnica Mista

Specifica tecnica: Tempera e Collage