Gianriccardo Piccoli

Senza titolo, 1992

Codice :  ARARCO0055887

non disponibile
Gianriccardo Piccoli

Senza titolo, 1992

Codice :  ARARCO0055887

non disponibile

Gianriccardo Piccoli - Senza titolo, 1992

Caratteristiche

Senza titolo, 1992

Artista:  Gianriccardo Piccoli (1941)

Titolo opera:  Senza titolo

Epoca:  Contemporanea

Soggetto:  Composizione Astratta

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Tecnica Mista

Descrizione : Senza titolo

Tecnica mista su tela e garza. Firmato e datato 1992 sul retro, con dedica "A Donato". Gianriccardo Piccoli (Milano 1941) compie la sua formazione all'Accademia di Brera e ha la sua prima mostra personale,dedicata ai disegni, a Milano nel 1963. Nel corso degli anni settanta approfondisce l'indagine sugli interni e sul paesaggio, temi e soggetti che resteranno ricorrenti nella sua produzione successiva. Considerato come un esponente della “figurazione esistenziale”, l'artista ha ottenuto numerosi riconoscimenti come il premio Feltrinelli nel 1984, la mostra personale al Teatro Sociale di Bergamo e la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1986. Dal 2003 si trasferisce per lunghi periodi di soggiorno a Basilea e mette mano a nuovi materiali (cera vergine, filo di ferro, rame) sempre inseriti in orchestrazioni pittoriche che riassumono i temi a lui cari. Le opere di Piccoli hanno un dentro e un fuori, costituiscono una sorta di teatrino delle apparizioni all'interno del quale si possono trovare oggetti, disegni, calchi in cera, sculture o sagome in fil di ferro, veline colorate, manufatti di carta. Piccoli realizza in particolare le sue opere sovrapponendo sulla tela garze e acetati, utilizzando anche colori industriali, oltre ai più tradizionali olio e tempera e dando vita ad immagini di grande impatto visivo, ma anche di imprevedibile leggerezza. La tecnica della garza dipinta muta la struttura delle opere originali in silhouette prive di dettagli. Come spiega l'artista: "la doppia superficie dipinta – sulla garza e nel quadro – implica una messa a fuoco da parte dello spettatore e richiede un tempo lungo di osservazione per entrare in relazione con l'opera. Bisogna potersi fermare qualche istante e non lasciarsi prendere solo dalla necessità di apparire. Andare in profondità è poco in relazione con il nostro tempo ma è l'unica cosa che ci resta da fare per non essere dei “surfisti”, o peggio, solo delle ombre".

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 200
Larghezza: 200
Profondità: 3

Informazioni aggiuntive

Artista: Gianriccardo Piccoli (1941)

Epoca: Contemporanea

E' difficile definire cos'è l'Arte Contemporanea, perché essa non corrisponde ad un periodo temporale né ad una corrente artistica unica e specifica. Secondo la suddivisione dell'arte in periodi storici, il periodo dell'Arte Contemporanea avrebbe inizio dal 1789, a conclusione dell'Arte Moderna, e con l'introduzione a quel secolo, il XIX, che vede comparire un mezzo di espressione figurata nuovo e rivoluzionario, la Fotografia, e che comincia a ricercare un modo diverso di guardare alla realtà e di rappresentarla, in particolare con l'Impressionismo, che sceglie di mediare la visione della realtà con il filtro dei sentimenti che essa evoca. D'altra parte tutto il XX secolo è permeato dall'insorgere di numerose correnti pittoriche, che cercano di interpretare le istanze del presente utilizzando nuovi mezzi di produzione e adattandosi ai tempi e ai modi di vivere e che filtrano la realtà attraverso sentimenti, visioni intimiste, interpretazioni metafisiche, generando diverse molteplici correnti pittoriche. Perciò molti ritengono che l'arte contemporanea sia quella modalità di espressione artistica che tende a coinvolgere nuovi strumenti di espressione che spaziano dalle performance, alla fotografia, dall'installazione, al video, dall'elaborazione digitale, al testo, partendo quindi da alcune correnti di avanguardia del XX secolo ed arrivando sino ai giorni nostri. Attenzione però: fino ad oggi non è mai scomparsa, in nessun secolo, nella produzione artistica pittorica una ampia rappresentanza di artisti che hanno scelto di rimanere fedeli alla tecnica pittorica più tradizionale, così come alla rappresentazione della realtà in modo più conforme e oggettivo possibile, che quindi si possono ritenere Contemporanei solo in un'accezione più temporale, cioè perché vissuti negli ultimi decenni del periodo storico in corso.

Soggetto: Composizione Astratta

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Tecnica Mista