Justus Sustermans, ambito di - La Sacra Famiglia
Caratteristiche
La Sacra Famiglia
Artista: Justus Sustermans (1597-1681) Ambito di
Titolo opera: La Sacra Famiglia
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Soggetto: Soggetto Sacro
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : La Sacra Famiglia
Olio su tela. L'opera rimanda alla produzione di Justus Sustermans, il pittore fiammingo dallo stile barocco, che lavorò a Firenze alla corte dei Medici, soprattutto come ritrattista. Il dipinto, benchè per soggetto non ricorrente nella produzione del Sustermans, rimanda al suo ambito per la modalità pittorica e la tipologia di volti raffigurati. La scena si distingue dalle più tradizionali rappresentazioni della sacra Famiglia perchè pone in primo piano S.Giuseppe: è lui a tenere in braccio il Bambino con il quale intesse un gioco di sguardi, mente Maria guarda e prega leggermente arretrata; spicca inoltre il giglio,simbolo del Santo. Restaurato e ritelato. Presentato in cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 92
Larghezza: 69
Profondità: 7
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 75
Larghezza: 55
Informazioni aggiuntive
Artista: Justus Sustermans (1597-1681)
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Nel XVII secolo l'arte è fortemente condizionata dal problema religioso: la Chiesa è ancora uno dei massimi committenti delle opere d'arte e le usa per affascinare e suggestionare i fedeli, esaltando la salvezza, raggiungibile solo con la fedeltà alla Chiesa. L'arte del XVII secolo è quindi uno strumento di educazione, prodotta per essere goduta e capita da molti. Così, alle scene che affrontano la rappresentazione di una realtà immaginaria, si accompagna l'analisi dei dettagli e la grande nitidezza dell'ambiente, in modo da proporre come reale ogni finzione e con l'intento di coinvolgere emotivamente l'osservatore, facendogli vivere in modo soggettivo una realtà infinita e grandiosa, riflette anche il desiderio dell'artista di esprimersi con libertà: egli infatti non si piega a schemi precostituiti, non usa forme rigide, contenute, organizzate in rigorose simmetrie compositive, ma forme libere, aperte e articolate. L'arte del 1600 è quindi una rappresentazione, il cui scopo è quello di impressionare, commuovere, persuadere; essa è il prodotto dell'immaginazione e il suo fine è di persuadere che qualcosa di non reale può diventare reale. Questo fenomeno artistico così complesso, viene definito tradizionalmente Barocco, e la sua nascita si colloca a Roma tra il terzo e il quarto decennio del XVII secolo, ove è rappresentato in modo eminente dall'opera di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, anche se lo snodo fondamentale è costituito dall'opera di Caravaggio. Il movimento si propaga poi in tutta l'Italia e l'Europa (ricordiamo in particolare Rembrandt, Rubens, Velazquez), nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.Scopri di più sul XVII secolo con i nostri approfondimenti:
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