Immacolata Concezione
Caratteristiche
Titolo opera: Immacolata Concezione
Scuola Artistica: Scuola Nord Italia
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Soggetto: Soggetto Sacro
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Immacolata Concezione
Olio su tela. L'Immacolata Concezione è un dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l'8 dicembre 1854 che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento. Il percorso storico che portò alla sua definizione si protrasse per almeno quattro secoli, durante i quali si intrecciarono furiose dispute teologiche, soprattutto tra francescani e domenicani. Il tema dell'Immacolata Concezione cominciò ad apparire in opere artistiche fin da quando si accese il dibattito, Inizialmente il tema veniva affrontato dagli artisti gotici in maniera criptica, rimandando allo spettatore la conclusione, mettendo magari una serie di simboli e metafore facilmente decodificabili. Nel XV secolo le opere d'arte divennero più evidenti, ma è dal XVII secolo, con la Controriforma, che si affermò l'immagine iconografica più nota di tale dogma. I caratteri essenziali sono quelli della donna dell'Apocalisse: una donna sempre giovane - perchè scelta e concepita prima di tutta l'umanità - , vestita di sole (la luce che si irradia da dietro), incoronata da dodici stelle sormontate da un'apoteosi di cherubini, che poggia i piedi su una luna crescente e spesso, come in questa raffigurazione, che schiaccia il capo del dragone apocalittico sconfitto; Ella ha gli occhi rivolti al cielo, in atteggiamento contemplativo, le mani spesso giunte in preghiera, altre volte spalancate e protese verso l'alto in un gesto di slancio. La produzione pittorica di tale soggetto divenne da allora amplissima e estremamente variegata, sulla scia appunto delle dispute che la riguardarono. Produzioni analoghe a quella qui proposta si trovano, alla fine del '500, soprattutto tra Lombardia e Genova. Come esempio lombardo può essere citato Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino (1660 -1715). Nell'ambito ligure, in particolare a Genova, ove l'immagine dell'Immacolata ebbe una straordinaria diffusione dalla fine del Cinquecento a tutta l'età barocca, divenendo tema centrale attraverso dipinti e sculture nei programmi decorativi degli edifici cittadini, si trova tale soggetto raffigurato in modo molto vicino a quello proposto, nella produzione di Paolo Gerolamo Piola (1666-1724). Il dipinto qui presentato, restaurato e ritelato, è in cornice in stile.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 118
Larghezza: 93
Profondità: 6
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 102
Larghezza: 75
Informazioni aggiuntive
Scuola Artistica: Scuola Nord Italia
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Nel XVII secolo l'arte è fortemente condizionata dal problema religioso: la Chiesa è ancora uno dei massimi committenti delle opere d'arte e le usa per affascinare e suggestionare i fedeli, esaltando la salvezza, raggiungibile solo con la fedeltà alla Chiesa. L'arte del XVII secolo è quindi uno strumento di educazione, prodotta per essere goduta e capita da molti. Così, alle scene che affrontano la rappresentazione di una realtà immaginaria, si accompagna l'analisi dei dettagli e la grande nitidezza dell'ambiente, in modo da proporre come reale ogni finzione e con l'intento di coinvolgere emotivamente l'osservatore, facendogli vivere in modo soggettivo una realtà infinita e grandiosa, riflette anche il desiderio dell'artista di esprimersi con libertà: egli infatti non si piega a schemi precostituiti, non usa forme rigide, contenute, organizzate in rigorose simmetrie compositive, ma forme libere, aperte e articolate. L'arte del 1600 è quindi una rappresentazione, il cui scopo è quello di impressionare, commuovere, persuadere; essa è il prodotto dell'immaginazione e il suo fine è di persuadere che qualcosa di non reale può diventare reale. Questo fenomeno artistico così complesso, viene definito tradizionalmente Barocco, e la sua nascita si colloca a Roma tra il terzo e il quarto decennio del XVII secolo, ove è rappresentato in modo eminente dall'opera di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, anche se lo snodo fondamentale è costituito dall'opera di Caravaggio. Il movimento si propaga poi in tutta l'Italia e l'Europa (ricordiamo in particolare Rembrandt, Rubens, Velazquez), nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.Scopri di più sul XVII secolo con i nostri approfondimenti:
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