Scrivania Anni 50

Scrivania con alzata con cassetti e vano con serranda, cassetti a vista sotto piano. Legno laccato.

Scrivania di grandi dimensioni da reception, con vani e cassettiere nella parte interna, legno impiallacciato e tinto ebano, bordature in massello "grissinato".

Tavolo; struttura in legno di faggio tinto, piano in legno impiallacciato palissandro.

Tavolo; base in metallo smaltato e ottone, piano in legno impiallacciato mogano.

Austria Fine XIX Secolo

Tavolo allungabile in stile biedermeier lastronato in radica di betulla, Austria fine XIX secolo. Piano ovale apribile, fascia sottopiano con rombi ebanizzati, gambe mosse poggianti su plinto decorato da ciglio in lamierino dorato, sfere ebanizzate e losanga centrale; parte costruttiva in pino. Dotato di tris di prolunghe.

Tavolo tondo allungabile; legno impiallacciato palissandro tinto, base in alluminio cromato.

Italia Inizio XX Secolo

Scrivania intarsiata in stile neoclassico in legni esotici, Italia inizio XX secolo. Cassetto nella fascia sottopiano, gambe troncopiramidali terminanti con piede a trottola. Interamente filettata e intarsiata con motivi di gusto neoclassico, tra cui scena epica entro riserva al centro del piano. Modanatura piano e fascia, collare e piedi in legno ebanizzato.

Emilia Terzo Quarto XVIII Secolo

Tavolino apribile a libro barocchetto in noce e radica di pioppo, Emilia terzo quarto XVIII secolo. Piano apribile a libro con disegno geometrico specchiato centrale in radica di pioppo, filettatura in acero e bordura perimetrale in radica di pioppo, fascia sagomata e intagliata a sgorbia, gambe mosse scanalate terminanti con piedi a ricciolo. Cerniere in bronzo.

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Consolle impero sorretta da montanti, quelli posteriori a plinto, mentre quelli anteriori rastremati; in noce, il piano è in marmo verde antico.

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Sorretto da quattro piedini a mensola, sul fronte presenta due ante pannellate e un'anta sollevabile che, sostenuta da due tiretti dotati di meccanismo a molla, diventa prolungamento del piano trasformando il mobile in uno scrittoio. Sotto l'anta sono celati quattro cassetti. Il mobile in noce è elegantemente decorato con cornicette intagliate ed ebanizzate e con filettature in rovere annerito. Lo stesso disegno presente sul fronte è presente anche nella parte posteriore, rifinita a giorno e dunque rendendo il mobiletto un complemento d'arredo da centro.

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Tavolino barocchetto sorretto da gambe mosse terminanti con piedi caprini, la fascia sottopiano è sagomata e ornata con cornicette intagliate a ricciolo. In noce, il piano è in marmo nero di paragone, inserito in una cornice di noce.

Tavolo con base in metallo piano in legno laccato.