Poltrone Mario Bellini
Caratteristiche
Designer: Mario Bellini
Produzione: La Rinascente
Periodo: 1960 - 1969
Essenza principale: Faggio
Materiale: Espanso , Legno Tinto , Similpelle
Descrizione
Coppia di poltrone, legno di faggio tinto, imbottitura in espanso, rivestimento in similpelle.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni (cm):
Altezza: 76
Larghezza: 66
Profondità: 74
Altezza seduta (cm): 39
Informazioni aggiuntive
Designer: Mario Bellini
Mario Bellini (Milano, 1º febbraio 1935) è un architetto e designer italiano. Si laurea in architettura nel 1959 al Politecnico di Milano. Negli anni '60 inizia l'attività nel campo del design, aprendo uno studio professionale. Dal 1961 al 1963 fu direttore del design alla Rinascente, la famosa e prestigiosa catena di grandi magazzini. Nel 1987 fonda la Mario Bellini Associati Srl, ora Mario Bellini Architect(s), di cui è presidente. Dal 1963 ha occupato la posizione di capo consulente design presso l'azienda Olivetti; tra i suoi progetti più famosi si ricordano le calcolatrici Divisumma 18/28 (1973) e le macchine da scrivere Praxis 35 e Praxis 45 (1981). Dal 1969 al 1971 fu presidente dell'Associazione per il Disegno Industriale e nel 1978 diventa consulente per la ricerca e il design per la nota casa automobilistica Renault. Dal 1986 al 1991 Bellini è stato direttore di Domus e dal 1979 è diventato membro del Consiglio Scientifico della sezione design per la Triennale di Milano. Ha insegnato inoltre in moltissime scuole di design, tra cui l'Istituto Superiore del Disegno Industriale di Venezia dal 1962 al 1965, la Hochschule für angewandte Kunst di Vienna tra il 1982 e 1983 e all'Accademia Domus di Milano dal 1986 al 1991. Ha partecipato come docente a seminari e conferenze in vari paesi del mondo. Appassionato d'arte, collezionista, si è inoltre dedicato all'allestimento di mostre d'arte. A Bellini sono inoltre state dedicate mostre personali.Ha ricevuto otto volte il Compasso d'Oro, classificandosi primo tra i vincitori del riconoscimento. Ha ricevuto altri riconoscimenti internazionali, tra cui la Medaglia d'oro assegnata dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per la diffusione del design e dell'architettura nel mondo (2004) e la Medaglia d'oro di Benemerenza Civica del Comune di Milano (Ambrogino d'Oro, 2011)Produzione: La Rinascente
Periodo: 1960 - 1969
Essenza principale: Faggio
Si tratta di un legno semiduro che, purtroppo, si tarla facilmente, quindi viene considerato povero. Per le sue tonalità chiare ma variegate, dal biondo al rossiccio, fu comunque apprezzato dagli ebanisti francesi. Venne impiegato soprattutto per le strutture dei mobili o, in alternativa al noce, da parte dei mobilieri inglesi di provincia per opere popolari, più che altro nel '700. L'utilizzo più nobile lo si deve a Thonèt, che applicò la piegatura a vapore del faggio nella realizzazione dei mobili, in particolare per le sedie che presero il suo nome.Materiale:
Espanso
Legno Tinto
Similpelle
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