Valente Assenza - Ritratto di Bambino
Caratteristiche
Ritratto di Bambino
Artista: Valente Assenza (1914-1998)
Titolo opera: Ritratto di bambino
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Ritratto/Volto
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Tecnica Mista
Descrizione : Ritratto di bambino
Tecnica mista su tela. Firmato in basso a destra. Pittore-xilografo-scultore, ragusano d'origine ma formatosi artisticamente a Roma, Valente Assenza si affermò fino agli anni '60 prevalentemente come ritrattista, molto richiesto da personaggi importanti della vita sociale e politica, sia italiana che straniera. Successivamente maturò la sua vera vocazione, quella per l'arte sacra, che lo portò a realizzare numerose tele e pale d'altare, soprattutto nella sua Sicilia. Della sua pittura, si rimarca la ricerca del senso nei "colori miscelati con profonda delicatezza ed equilibrio cromatico", trasmettendo con essi il senso poetico e gioioso della sua arte. Opera presentata in cornice coeva.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 88
Larghezza: 72
Profondità: 6
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 66
Larghezza: 51
Informazioni aggiuntive
Artista: Valente Assenza (1914-1998)
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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