Coppia di Poltrone Modello Sheraton

Codice :  ANSESE0116041

non disponibile
Coppia di Poltrone Modello Sheraton

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Coppia di Poltrone Modello Sheraton

Caratteristiche

Stile:  In stile Sheraton

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900 , XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Livorno, Italia

Essenza principale:  Noce

Descrizione

Coppia di poltre in noce su modello Sheraton; sorrette da gambe delle quali quelle posteriori a sciabola, mentre quella anteriori tronco-piramidali, ornate con intaglio fogliaceo. La seduta è imbottita, mentre lo schienale a giorno è intagliato con motivo a colonnine. Realizzate su modello Sheraton probabilmente a Livorno, dove la presenza di una numerosa popolazione inglese ha influenzato la produzione di arredi.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 89,5
Larghezza: 62,5
Profondità: 66

Altezza seduta (cm):  49

Informazioni aggiuntive

Stile: In stile Sheraton

Stile che ha influenzato la mobilia inglese dal 1790 al 1805 circa; tale movimento deriva da Thomas Sheraton (1751-1806), abile disegnatore di mobili, il cui unico scopo non era creare mobili nuovi, ma ridare vita a modelli già visti e conosciuti.
Scopri di più sullo stile Sheraton con i nostri approfondimenti:
FineArt: Trumeau Queen Anne, Inghilterra

Epoca:

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale: Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.
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