Para Fiamme Restaurazione Ligure

Codice :  ANMOAL0118667

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Para Fiamme Restaurazione Ligure

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Para Fiamme Restaurazione Ligure

Caratteristiche

Stile:  Restaurazione (1815-1830)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Liguria, Italia

Essenza principale:  Mogano

Descrizione

Para fiamme restaurazione ligure sorretto da gambe mosse e terminanti in piedi leonini dotati di rotelle, la fascia superiore, dotata di cornice baccellata è sorretta da colonne tornite. Il tessuto centrale è regolabile in altezza grazie al meccanismo posto nella parte superiore.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 116,5
Larghezza: 80
Profondità: 37,5

Dimensioni massime (cm):
Altezza: 203

Informazioni aggiuntive

Stile: Restaurazione (1815-1830)

A partire dal Congresso di Vienna del 1815 anche le arti espressero il ritorno all'ordine monarchico e la voglia di ordine dopo gli anni di guerra.
Le caratteristiche stilistiche sono un'evoluzione dello stile Impero, ma con linee più semplici e spogliato dei simboli tipi del periodo napoleonico.
Si riscontra una maggiore attenzione alla praticità del mobile e all'uso domestico.
Scopri di più con gli approfondimenti del nostro blog e di FineArt sullo stile Restaurazione:
Il ritorno al passato nel periodo Restaurazione
Gueridon Restaurazione

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale: Mogano

Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.