Mario Sturani

Composizione Naturalistica 1927

Codice :  ARARCO0156084

non disponibile
Mario Sturani

Composizione Naturalistica 1927

Codice :  ARARCO0156084

non disponibile

Mario Sturani - Composizione Naturalistica 1927

Caratteristiche

Composizione Naturalistica 1927

Artista:  Mario Sturani (1906-1978)

Titolo opera:  Composizione naturalistica

Epoca:  Contemporanea

Soggetto:  Soggetto Naturalistico

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Tecnica Mista

Descrizione : Composizione naturalistica

Tecnica mista su carta. Firmato e datato in basso a sinistra. L'artista torinese Mario Sturani aderì negli anni giovanili al Movimento futurista. Dal 1927 iniziò la sua collaborazione con la manifattura di ceramiche Lenci, dove seppe rinnovare il repertorio formale e decorativo delle ceramiche Lenci in chiave antiretorica, rifuggendo gli stilemi dell'arte di regime. Pur nell'ambito della riproduzione seriale, Sturani seppe esprimere la libertà inventiva dell'ispirazione artistica: sulle superfici dei vasi, ad esempio, traspose i soggetti naturalistici a lui cari, trasfigurandoli a volte in toni favolistici; in altri casi un certo gusto déco, i ritmi dinamici d'ascendenza futurista o le scomposizioni cubiste, al pari delle eleganti stilizzazioni novecentiste. Tra il 1928 e il 1930 Sturani dipinse una serie di quadri di piccole dimensioni, dai toni intimisti, raffiguranti paesaggi o nature morte. Per oltre un trentennio Sturani svolse anche l'attività di entomologo, nell'ambito dell'Istituto di entomologia agraria dell'ateneo torinese, e i suoi studi furono ampiamente apprezzati anche dal mondo accademico per il valore scientifico e il rigore metodologico con il quale furono condotti. Il piccolo disegno qui presentato appartiene alla produzione giovanile di Sturani, ancor prima della collaborazione con la manifattura Lenci. In questo piccolo disegno dei suoi anni giovanili, Sturani risente ancora della sua vicinanza al futurismo. In cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 30
Larghezza: 24
Profondità: 0,1

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 30
Larghezza: 24

Informazioni aggiuntive

Artista: Mario Sturani (1906-1978)

Nato ad Ancona nel 1906, Mario Sturani segue la famiglia a Torino dove compie gli studi liceali. Aderisce al Movimento futurista e, ancora studente, nel 1923 inizia ad esporre (con lo pseudonimo di Ivan Benzina) alla I Mostra del Secondo Futurismo a Torino e partecipa alla Seconda Mostra d'Arte Nazionale di Foligno dove consegue il secondo premio nella sezione bianco e nero. Nel 1924 si trasferisce a Monza dove per tre anni frequenta l'Istituto Superiore di Arti Decorative diplomandosi nel 1927. Nello stesso anno apre uno studio a Torino e inizia la sua collaborazione con la manifattura ceramica torinese Lenci per la quale realizza numerose opere. Per la sua straordinaria ricchezza inventiva l'artista sarà uno dei principali collaboratori della ditta torinese. Nel 1930 disegna mobili per la ditta Beccaris ed espone alla IV Triennale di Monza; si dedica anche alle arti figurative, esordendo in qualità di scenografo e grafico pubblicitario. Nello stesso anno si reca a Parigi, dove soggiorna due anni, collabora a Vogue ed entra in contatto con il gruppo artistico di Lionello Venturi, rifugiato politico. Nel 1932 rientra a Torino e, dopo aver collaborato come illustratore con la casa editrice Frassinelli, riprende il suo rapporto con la Lenci presso la quale nel 1940 avrà l'incarico di Direttore artistico e rimarrà attivo fino al 1964. Dal 1952 al 1954 collabora con il Pioniere pubblicando tavole illustrate e articoli scientifici di notevole importanza. Sturani fu anche un valente entomologo, e svolse per un trentennio tale attività nell'ambito dell'Istituto di entomologia agraria dell'ateneo torinese, compiendo studi ampiamente apprezzati anche dal mondo accademico per il valore scientifico e il rigore metodologico con il quale furono condotti.

Epoca: Contemporanea

E' difficile definire cos'è l'Arte Contemporanea, perché essa non corrisponde ad un periodo temporale né ad una corrente artistica unica e specifica. Secondo la suddivisione dell'arte in periodi storici, il periodo dell'Arte Contemporanea avrebbe inizio dal 1789, a conclusione dell'Arte Moderna, e con l'introduzione a quel secolo, il XIX, che vede comparire un mezzo di espressione figurata nuovo e rivoluzionario, la Fotografia, e che comincia a ricercare un modo diverso di guardare alla realtà e di rappresentarla, in particolare con l'Impressionismo, che sceglie di mediare la visione della realtà con il filtro dei sentimenti che essa evoca. D'altra parte tutto il XX secolo è permeato dall'insorgere di numerose correnti pittoriche, che cercano di interpretare le istanze del presente utilizzando nuovi mezzi di produzione e adattandosi ai tempi e ai modi di vivere e che filtrano la realtà attraverso sentimenti, visioni intimiste, interpretazioni metafisiche, generando diverse molteplici correnti pittoriche. Perciò molti ritengono che l'arte contemporanea sia quella modalità di espressione artistica che tende a coinvolgere nuovi strumenti di espressione che spaziano dalle performance, alla fotografia, dall'installazione, al video, dall'elaborazione digitale, al testo, partendo quindi da alcune correnti di avanguardia del XX secolo ed arrivando sino ai giorni nostri. Attenzione però: fino ad oggi non è mai scomparsa, in nessun secolo, nella produzione artistica pittorica una ampia rappresentanza di artisti che hanno scelto di rimanere fedeli alla tecnica pittorica più tradizionale, così come alla rappresentazione della realtà in modo più conforme e oggettivo possibile, che quindi si possono ritenere Contemporanei solo in un'accezione più temporale, cioè perché vissuti negli ultimi decenni del periodo storico in corso.

Soggetto: Soggetto Naturalistico

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Tecnica Mista

Altri clienti hanno cercato:

Arte Contemporanea, tecnica mista, composizione astratta, arte novecento, arte contemporanea, arte astratta, pittori italiani quadri olio su tela paesaggi..

Se sei un appassionato d'arte, non perderti i nostri approfondimenti sul Blog Arte Di Mano in Mano e su FineArt by Di Mano in Mano - Arte:
Ecco alcuni tra i principali articoli:
Vedute
Falsi nell'arte antica
Un messaggio di fiducia per ripartire
La potenza espressiva dell'arte figurativa etiope
Breve Storia del Collezionismo
Giorgio Upiglio, maestro dei libri d'artista
Matthias Withoos detto "Calzetta bianca"
San Rocco pensaci tu - Classic Monday

Sapevi che l'arte può essere anche un ottimo investimento (e non solo per grandi portafogli)?
L'Arte tra Collezionismo e Investimento
FineArt: Arte come investimento

Dai un'occhiata alle nostre rubriche di divulgazione sull'arte:
Epoche
Lavorazioni e tecniche
Mostre ed Eventi
Protagonisti

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche