Sedia Victoria Ghost di Philippe Starck per Kartell Anni 2000

Codice :  MOSESE0157522

non disponibile
Sedia Victoria Ghost di Philippe Starck per Kartell Anni 2000

Codice :  MOSESE0157522

non disponibile

Sedia Victoria Ghost di Philippe Starck per Kartell Anni 2000

Caratteristiche

Designer:  Philippe Starck

Produzione:  Kartell

Modello:  Victoria Ghost

Periodo:  Successivo 2000

Paese produzione:  Milano, Lombardia, Italia

Materiale:  Policarbonato

Descrizione

Sedia, Policarbonato trasparente con decorazioni adesive.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 91
Larghezza: 38,5
Profondità: 50

Altezza seduta (cm):  48

Informazioni aggiuntive

Designer: Philippe Starck

Philippe Starck (Parigi, 18 gennaio 1949) è un architetto e designer francese. Inizia la sua carriera con la produzione di mobili gonfiabili nel 1968 e riceverà successivamente incarichi lavorativi di rilievo. Nel 1974 si stabilisce negli Stati Uniti per poi tornare a Parigi due anni dopo. Fonda l'impresa Starck Product (1979) per commercializzare precedenti creazioni. Particolarmente famoso è lo spremiagrumi Juicy Salif (1991-Alessi) diventato "oggetto di culto". Attualmente vive e lavora a Parigi. Ricopre la carica di professore alla Ecole Nationale des Arts Décoratifs di Parigi. Opere: I nightclub "La Main Bleue" nel 1976 e "Les Bains Douches" nel 1978 gli appartamenti privati del Presidente della Repubblica francese all'Eliseo nel 1982 Il Café Costes nel 1984, il Restaurant Theatronnel nel 1985, il Restaurant Manin nel 1987 Gli hotel "Royalton" nel 1988 e "Paramount" nel 1990 Il Groninger Museum nel 1993 ENSAD nel 1998 Fabbrica di birra di Asakusa (Tokyo, Giappone) Per Kartell progetta la sedia "La Marie", "Ero|S|", "Victoria Ghost", "Louis Ghost", "Dr. NO e Dr. NA" Nel 1994 disegna per Aprilia la Motò 6.5 2005 Gun Collection per l'azienda italiana d'arredamento e illuminazione FLOS.

Produzione: Kartell

Kartell è un'azienda italiana fondata nel 1949 a Noviglio, in provincia di Milano, che produce mobili e oggetti di disegno industriale ricercato in plastica. L'azienda fu fondata da Giulio Castelli, un ingegnere chimico che cominciò la propria attività producendo accessori per le auto e casalinghi in plastica. Il successo del marchio si è consolidato negli anni sessanta, un periodo particolarmente positivo per il design italiano. La consacrazione a livello internazionale è arrivata nel 1972 con la partecipazione ad una mostra presso il Museum of Modern Art di New York dedicata all'arredamento made in Italy, e i pezzi presentati in quell'occasione, disegnati da Gae Aulenti, Ettore Sottsass e Marco Zanuso, fanno tuttora parte della collezione permanente del museo. Negli anni novanta iniziò una collaborazione duratura con diversi designer di fama internazionale, tra cui Antonio Citterio, Ron Arad, Vico Magistretti, Philippe Starck, Piero Lissoni e molti altri. Nel 1999 inoltre Kartell ha fondato l'omonimo museo, che raccoglie ed espone più di 1000 creazioni. A diversi prodotti Kartell sono stati conferiti premi internazionali, tra cui il Compasso d'Oro, il premio assegnato annualmente dall'ADI (Associazione per il Disegno industriale), considerato il più importante premio al mondo nel settore. La particolarità di Kartell è l'utilizzo della plastica in arredamento in un modo del tutto originale e con l'uso di tecnologie di lavorazione tradizionalmente usate in altri settori industriali. I prodotti Kartell sono totalmente prodotti in Italia, anche se il maggiore mercato di vendita è costituito dagli Stati Uniti. Tra i prodotti più famosi e di maggior successo ci sono le serie di sedute Maui di Magistretti, la sedia trasparente in soli due pezzi La Marie, le poltroncine Eros e la serie di sedie monopezzo a stampaggio rotazionale "Ghost" e Bubble di Starck, la libreria Bookworm di Ron Arad.

Periodo: Successivo 2000

Materiale: Policarbonato

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