Coppia di Leoni in Giada - Cina XX Secolo

Italia Inizio XX Secolo

Credenza in noce di gusto barocco realizzata con legni antichi, Italia inizio XX secolo. Fronte con 2 cassetti nella fascia e coppia di ante pannellate decorate da cornice a losanga centrale, piedi a mensola. Cornici applicate utilizzate anche per ornare i montanti. Interni in pioppo e abete.

Italia XX Secolo

Credenza realizzata con legni antichi, noce e interni in abete, Italia XX secolo. Piano con coppia di riserve rettangolari entro bordure, fronte a due ante pannellate, montanti con formelle intagliate nel noce e basamento d'appoggio modanato. Pannellatura anche sui lati.

Inizio XX Secolo

Armadio "Ducrot" sorretto da piedini torniti, dal fronte spezzato al centro del quale presenta un'anta con specchio e due ante laterali dipinte con putti; è ornato con intagli dorati. Vittorio Ducrot assunse nel 1902 la direzione del mobilificio del patrigno, rinominandolo "Studio Ducrot", riuscendo ad affermarsi sempre più nel campo della produzione artigianale e industriale degli arredi siciliani. Specializzandosi nella progettazione e nella realizzazione di arredi di massa, si avvalse della collaborazione di alcune tra le più importanti personalità artistiche dell'epoca. Tra queste va certamente annoverato Ernesto Basile, architetto che agli inizi del Novecento ne ricoprì la carica di art director, portando l'azienda al successo internazionale.

Inizio XX Secolo

Cassettone "Ducrot" sorretto da piedini torniti, sul fronte presenta tre cassetti inquadrati tra coppia di lesene a sorreggere la fascia sottopiano; in mogano, sono ornati con intagli dorati, il piano è in marmo. Vittorio Ducrot assunse nel 1902 la direzione del mobilificio del patrigno, rinominandolo "Studio Ducrot", riuscendo ad affermarsi sempre più nel campo della produzione artigianale e industriale degli arredi siciliani. Specializzandosi nella progettazione e nella realizzazione di arredi di massa, si avvalse della collaborazione di alcune tra le più importanti personalità artistiche dell'epoca. Tra queste va certamente annoverato Ernesto Basile, architetto che agli inizi del Novecento ne ricoprì la carica di art director, portando l'azienda al successo internazionale.

Secondo Quarto XX Secolo

Comò Art Deco, sul fronte presenta tre cassetti più uno nella fascia sottopiano; in noce, il piano è in marmo.

Inizio XX Secolo

Coppia di comodini "Ducrot" sorretti da piedini torniti, nella parte inferiore presentano un vano sorretto da due colonne, sulle quali poggia il corpo superiore con anta e cassetto; in mogano, sono ornati con intagli dorati, l'anta è dipinta con putti, il pianetto superiore è in marmo. Vittorio Ducrot assunse nel 1902 la direzione del mobilificio del patrigno, rinominandolo "Studio Ducrot", riuscendo ad affermarsi sempre più nel campo della produzione artigianale e industriale degli arredi siciliani. Specializzandosi nella progettazione e nella realizzazione di arredi di massa, si avvalse della collaborazione di alcune tra le più importanti personalità artistiche dell'epoca. Tra queste va certamente annoverato Ernesto Basile, architetto che agli inizi del Novecento ne ricoprì la carica di art director, portando l'azienda al successo internazionale.

Italia Inizio XX Secolo

Cassettone in stile impiallacciato in legni esotici, Italia inizio XX secolo. Piano, fronte a 2 cassetti e lati con riserve intarsiate a marquetterie, montanti con intarsi geometrici, gambe mosse. Mancanze.

XIX Secolo - dal 1801 al 1900, XX Secolo - dal 1901 al 2000

Culla a dondolo Liberty in faggio curvato, progettata da Jacob e Josef Kohn alla fine del XIX secolo. Il pianetto è stato aggiunto successivamente.

Italia Inizio XX Secolo

Coppia di comodini in stile impiallacciati in legni esotici, Italia inizio XX secolo. Piano, fronte cassetti e lati con riserve intarsiate a marquetterie, montanti con intarsi geometrici, gambe mosse.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Colonna in marmo verde serpentino, tornita, la base è ottagonale.

Fine XIX - Inizio XX Secolo

Baule neorinascimento sorretto da piedi leonini, è interamente rivestito in cuoio e ornato con borchie a creare motivi fitomorfi, mentre su uno dei lati ricreano delle iniziali.

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800, XX Secolo - dal 1901 al 2000

Coppia di portavasi assemblati con materiale antico. Presentano ampie corniciature nella base e sottopiano. Sul fronte un'anta in un unico asse di noce.