Credenza a Doppio Corpo Liberty

Italia Inizio XX Secolo

Codice :  ANMOCR0161186

non disponibile
Credenza a Doppio Corpo Liberty

Italia Inizio XX Secolo

Codice :  ANMOCR0161186

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Credenza a Doppio Corpo Liberty - Italia Inizio XX Secolo

Caratteristiche

Italia Inizio XX Secolo

Stile:  Liberty (1890-1920)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900 , XX Secolo - dal 1901 al 2000

Origine:  Italia

Essenza principale:  Acero Bosso Mogano

Materiale:  Legno Intagliato , Marmo , Specchio , Vetro Molato

Descrizione

Credenza a doppio corpo liberty in mogano con piani in breccia viola, Italia inizio XX secolo. Alzata con vetrinetta dotata di coppia di ante in vetro molato, specchio bisellato, 4 cassetti, elementi architettonici decorativi a colonna grissinata e intagli geometrici. Corpo con coppia di ante pannellate, montante centrale scanalato, lati pannellati. Filettata e intarsiata a pampini e grani d'uva in bosso e acero.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 238
Larghezza: 213
Profondità: 54

Informazioni aggiuntive

Stile: Liberty (1890-1920)

Periodo storico stilistico formatosi dalla fine dell'800 (1890 ca.) successivamente allo stile Umbertino e protratto sino alla prima guerra mondiale.
La corrente si caratterizzava per l'influenza floreale e le linee morbide e ricurve, tipico esempio sono i "colpi di frusta".
I primi segni di questa nuova epoca vennero da architetti come Hector Guimard (1867-1942) che realizzò numerosi edifici ed alberghi, ma anche da persone come Arthur Mackmurdo design di mobili e Arthur Liberty industriale e commerciante londinese di fine '800 che iniziò a produrre stoffe per arredamento con motivi floreali dalle forme morbide e sinuose.
L'esposizione universale di Parigi del 1900 fu un punto importante per lo sviluppo e l'affermazione del Liberty nel decennio a seguire.
Il Liberty venne chiamato in modi diversi a secondo della nazione, universalmente conosciuto come Art-Nouveau e si pensa che proprio da Arthur Liberty ne derivi il nome dato in Italia a questa bella corrente stilistica.
Il nome Art-Nouveau invece si pensa possa derivare da un negozio sito in Parigi che si chiamava Maison de l'Art Nouveau che iniziò a sfoggiare nelle proprie vetrine oggetti di arredamento dal nuovo ed innovativo design.
Con la fine della prima guerra mondiale terminò il periodo naturalistico del Liberty e fece capolino, con linee più rigide e geometriche, lo stile Art-Decò.
Scopri di più sullo stile Liberty con i nostri approfondimenti:
Art Nouveau: nascita e sviluppo di uno stile
Milano Liberty tra fiori e colori
Il Liberty di Carlo Zen
Forme decorative ed eleganza in un salotto Liberty
FineArt: Eoloe Cupido, scultura Liberty di Luca Madrassi
FineArt: Ninfa e Fauno, scultura Liberty di Giuseppe Siccardi

Epoca:

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Essenza principale:

Acero

Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.

Bosso

Di colore tendente al giallo, è un legno molto compatto e duro, di origine orientale, che si ricava da arbusti sempreverdi della famiglia delle Buxacee. Viene usato per tarsie e per lavorazioni a tutto tondo sia come finiture di mobili sia come piccoli oggetti e sculture.

Mogano

Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.

Materiale:

Legno Intagliato

Marmo

Specchio

Vetro Molato

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