Comodino in Stile Neoclassico

Francia Fine XIX Secolo

Codice :  ANMOCO0182796

non disponibile
Comodino in Stile Neoclassico

Francia Fine XIX Secolo

Codice :  ANMOCO0182796

non disponibile

Comodino in Stile Neoclassico - Francia Fine XIX Secolo

Caratteristiche

Francia Fine XIX Secolo

Stile:  In stile Neoclassico

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Francia

Essenza principale:  Abete Acero Mogano Rovere

Materiale:  Lastrone di Mogano , Legno Intarsiato

Descrizione

Comodino in stile neoclassico lastronato mogano, Francia fine XIX secolo. Fronte a 3 cassetti, di cui il primo ripartito internamente a vani dotati di coperchio amovibile in mogano, fronte secondo cassetto a demi-lune con scena di gusto neoclassico intarsiata in acero. Fronte parzialmente filettato in acero. Interni abete e rovere.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura. Cerchiamo di presentare lo stato reale del mobile nel modo più completo possibile con le foto. Qualora alcuni particolari non risultassero chiari dalle foto, fa fede quanto riportato nella descrizione.

Dimensioni (cm):
Altezza: 79
Larghezza: 73,5
Profondità: 42

Informazioni aggiuntive

Stile: In stile Neoclassico

Ripresa stilistica, del 900, delle forme proprie dello stile Neoclassico ('700)

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Abete

Legno tenero di conifera, usato per mobili rustici o per costruire la cassa, cioè la struttura, di mobili poi lastronati in essenze più pregiate. Fu usato fin dall'antichità, il suo impiego più pregiato è, nella variante Abete Rosso, negli intarsi di mobili antichi francesi del '700. L'abete rosso, più tipico dell'Europa settentrionale, in Italia cresce soprattutto nelle Alpi Orientali ad altitudini superiori ai 1300 m. L'utilizzo più nobile di quest'essenza fu nella costruzione di violini, chitarre e violoncelli: Stradivari stesso produsse con questo legno i suoi celeberrimi violini.

Acero

Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.

Mogano

Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.

Rovere

Sotto il nome di quercia o rovere vengono raggruppate varie tipologie di legni derivate da piante del genere quercus. Sono sempre legni resistenti, duri e compatti. Il rovere è più chiaro rispetto alla quercia, entrambi sono impiegati per mobili più rustici o per gli interni dei mobili antichi francesi ed inglesi. In altre lavorazioni venne progressivamente sostituito dall'avvento da legni esotici considerati più pregiati dal '700.

Materiale:

Lastrone di Mogano

Legno Intarsiato

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