Dipinto con Scena di Genere di Biagio Milanese - Bimbe al lavoro
Caratteristiche
Bimbe al lavoro
Artista: Biagio Milanese (1886-1968)
Titolo opera: Bimbe al lavoro
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Scena con Figure
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Bimbe al lavoro
Olio su tela. Firmato in basso a sinistra. L'artista veronese propone una scena in esterno, sull'aia davanti al casolare: tre bimbe, sedute per terra sono intente a raccogliere i chicchi di grano rimasti attaccati alla paglia: alzando lo sguardo, serio e compunto, ad osservare lo spettatore del loro lavoro. Spicca la luminosità della scena, proveniente da destra, dove filtrano i raggi del sole che riverberano sulle vestine colorate delle bambine, mentre sulla sinistra due alte piante fanno ombra. L'artista utilizza una pennellata veloce, dal tocco leggero e rapido, caratteristica della pittura an plein air, ovvero dal vivo, che si diffuse nella prima metà del Novecento. 'opera è presentata in cornice di inizio '900.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura. Cerchiamo di presentare lo stato reale nel modo più completo possibile con le foto. Qualora alcuni particolari non risultassero chiari dalle foto, fa fede quanto riportato nella descrizione.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 35
Larghezza: 48
Profondità: 4
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 23
Larghezza: 36
Informazioni aggiuntive
Artista: Biagio Milanese (1886-1968)
Nato ad Albaredo D'Adige (Verona) nel 1886, Biagio Milanese lavorò successivamente a Milano. Fu paesaggista (propose scorci della laguna veneta e dei luoghi lombardi dal ui vissuti), ma anche autore di scene di genere, di ambientazione popolare, riprese dal vivo,seguace della pittura en plein air che si diffuse nella prima metà del Novecento. Milanese morì a Milano nel 1968.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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