Coppia di Poltrone Reclinabili Luigi Filippo

Italia Metà XIX Secolo

Codice: ANSESE0238978

730,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
580,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Coppia di Poltrone Reclinabili Luigi Filippo

Italia Metà XIX Secolo

Codice: ANSESE0238978

730,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
580,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento

Coppia di Poltrone Reclinabili Luigi Filippo - Italia Metà XIX Secolo

Caratteristiche

Italia Metà XIX Secolo

Stile:  Luigi Filippo (1830-1848)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Italia

Essenza principale:  Faggio Noce

Materiale:  Imbottito , Metallo

Descrizione

Coppia di poltrone reclinabili Luigi Filippo in noce e faggio, Italia metà XIX secolo. Gambe e braccioli mossi, schienali e sedute imbottiti. Sotto i braccioli presente meccanismo metallico che consente di regolare l'inclinazione degli schienali.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura. Cerchiamo di presentare lo stato reale del mobile nel modo più completo possibile con le foto. Qualora alcuni particolari non risultassero chiari dalle foto, fa fede quanto riportato nella descrizione.

Dimensioni (cm):
Altezza: 110
Larghezza: 67,5
Profondità: 80

Dimensioni massime (cm):
Profondità: 129,5

Altezza seduta (cm):  35

Informazioni aggiuntive

Stile: Luigi Filippo (1830-1848)

Lo stile Luigi Filippo si sviluppa in un contesto contraddistinto da due fattori principali: l'espansione della borghesia e l'avvento dell'industrilizzazione dei processi produttivi.


Questo stile quindi fronteggia il declino degli artigiani e le nuove esigenze di economicità e comodità.


Esteticamente riprende elementi dal passato, soprattutto dal Gotico e dal Rinascimento, prediligendo forme molto curve per gli schienali delle sedute, gambe e piedi a capriolo, con una decorazione molto ricca.


Utilizza prevalentemente legni scuri: ebano, palissandro e mogano, affiancati per contrasto a elementi chiari.


Scopri di più con i nostri approfondimenti:


Lo stile Luigi Filippo
Classic Monday: consolle Luigi Filippo e Umbertina a confronto
Il gusto austriaco del Barocco
Storia del mobile Luigi Filippo
Lo stile Umbertino
Antiquariato in Lombardia
L'evoluzione dello stile Impero

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Faggio

Si tratta di un legno semiduro che, purtroppo, si tarla facilmente, quindi viene considerato povero. Per le sue tonalità chiare ma variegate, dal biondo al rossiccio, fu comunque apprezzato dagli ebanisti francesi. Venne impiegato soprattutto per le strutture dei mobili o, in alternativa al noce, da parte dei mobilieri inglesi di provincia per opere popolari, più che altro nel '700. L'utilizzo più nobile lo si deve a Thonèt, che applicò la piegatura a vapore del faggio nella realizzazione dei mobili, in particolare per le sedie che presero il suo nome.

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Materiale:

Imbottito

Metallo

Disponibilità prodotto

Il prodotto è visibile presso Cambiago

Disponibilità immediata
Pronto per la consegna in 2 giorni lavorativi dalla conferma dell'ordine del prodotto.
Consegna tra i 7 e i 15 giorni in tutta Italia. Per le isole e le zone difficilmente raggiungibili i tempi di consegna possono variare.

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche