Caminiera neoclassica

Codice :  ANTSPE0000295

non disponibile
Caminiera neoclassica

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Caminiera neoclassica

Caratteristiche

Stile:  Neoclassico (1765-1790)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Piemonte, Italia

Essenza principale:  Abete

Materiale:  Pastiglia

Descrizione

Cornice sovra-camino divisa in due spazi principali: una cornice che contiene uno specchio al mercurio, sovrastata da un pannello di simili proporzioni decorato a pastiglia. Ai fianchi lesene ugualmente ornate. L'arredo poggia su una cornice intagliata e dorata a foglioline dorate susseguenti e termina ugualmente nella sommità, seppur con un ordine più complesso con foglioline verdi. L'intera superficie laccata in terra di Siena bruciata, presenta riserve a fondo verdino, un grande pannello centrale e due ampie lesene laterali, contenute da cornici intagliate a nastro avvolto, foglie ripetute o a perle susseguenti; agli angoli del pannello centrale dei grandi fiori dorati. Le lesene sono decorate da intagli a pastiglia policroma con candelabre tratte dagli stilemi neoclassici, sfingi alate, maschere muliebri, vasi, fiori, nastri e fiamme; il pannello centrale, il più ricco, presenta un medaglione centrale con raffigurata Diana con l'arco, poggiante su di una protome leonina e culminante in un vaso fiorito. Su delle volute laterali poggiano due sfingi alate che tengono alcuni dei numerosi festoni di nastri e fiori. La cromia tenue nei fondi verdi e avorio delle cornici si fa accesa sugli intagli col rosso mattone della terra bruciata, i verdi ed i blu con l'aggiunta delle parti dorate.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 172
Larghezza: 169
Profondità: 6,5

Perizia rilasciata da  Enrico Sala

Informazioni aggiuntive

Stile: Neoclassico (1765-1790)

Questo periodo storico comprende una prima fase propriamente definibile di Stile Luigi XVI.
Solo in un secondo momento, con il maturare delle mode archeologiche, si formula e si codifica una nuova visione della civiltà d'arredo, ora compiutamente ascrivibile allo Stile Neoclassico.
Nei fatti, entrambe le tendenze convivono all'unisono fino agli ultimi anni del Settecento.
A pieno titolo, in ambito di ebanisteria, rientrano nell'epoca neoclassica anche gli stili Direttorio, Retour d'Egypte, Consolare e Impero.
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Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale: Abete

Legno tenero di conifera, usato per mobili rustici o per costruire la cassa, cioè la struttura, di mobili poi lastronati in essenze più pregiate. Fu usato fin dall'antichità, il suo impiego più pregiato è, nella variante Abete Rosso, negli intarsi di mobili antichi francesi del '700. L'abete rosso, più tipico dell'Europa settentrionale, in Italia cresce soprattutto nelle Alpi Orientali ad altitudini superiori ai 1300 m. L'utilizzo più nobile di quest'essenza fu nella costruzione di violini, chitarre e violoncelli: Stradivari stesso produsse con questo legno i suoi celeberrimi violini.

Materiale: Pastiglia