Scrittoio Regency da Centro

Codice :  ANTSCR0000252

non disponibile
Scrittoio Regency da Centro

Codice :  ANTSCR0000252

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Scrittoio Regency da Centro

Caratteristiche

Stile:  Regency (1811-1830)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Inghilterra

Essenza principale:  Mogano

Materiale:  Avorio

Descrizione

Elegante scrittoio Regency da centro retto da coppia di volute e gambe mosse e scanalate. Nella fascia due cassetti contrapposti. Piano in mogano massello con bandelle laterali. Bocchette in avorio.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 73
Larghezza: 100
Profondità: 70

Dimensioni massime (cm):
Larghezza: 141

Informazioni aggiuntive

Stile: Regency (1811-1830)

Lo stile Regency, chiamata così per la reggenza (1811-1820) del principe Giorgio di Galles, poi incoronato come Giorgio IV, re d'Inghilterra (1820-1830).
Le forme si sono fatte più pesanti, più grandi e più ornate.
Spesso arricchito con un gusto sempre più attento ai temi stilistici esotici turchi, indiani ed egiziani.
Una elegante specchiera Regency
FineArt: Coppia di tazze Blue John Regency, Inghilterra, primo quarto XIX secolo
FineArt: Coppia di vasi a urna Blue John Regency, Inghilterra, primo quarto XIX secolo
FineArt: Calamaio in porcellana Regency, Inghilterra, 1820 ca.
FineArt: Lampadario Regency, Inghilterra, 1820 ca.

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale: Mogano

Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.

Materiale: Avorio