Vincenzo Loria - Natura morta con frutta
Caratteristiche
Natura morta con frutta
Artista: Vincenzo Loria (1849-1939)
Titolo opera: Natura morta con frutta
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Soggetto: Natura Morta
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Compensato
Descrizione : Natura morta con frutta
Olio su compensato. Firmato in basso a sinistra. Nella composizione si distinguono sia la frutta fresca che la frutta secca, noci e datteri, e in alto a destra un ramo di castagno con i suoi frutti. Originario di Salerno, Loria studiò a Napoli, ove si distinse per la padronanza nell'uso dell'acquarello. A Napoli si stabilì definitivamente dopo aver girato a lungo l'Europa, dedicando alla città e ai dintorni partenopei un'ampia produzione; in particolare divennero molto ricercati i paesaggi raffiguranti scorci pompeiani e riproducenti le pitture murali conservatesi sotto la cenere, riscoperte durante gli scavi archeologici (Loria illustrò l'opera “Le case e i monumenti di Pompei”, edita a Napoli nel 1887), così come le opere raffiguranti scene esotiche di sapore orientaleggiante o in costume settecentesco. Nel 1929, Loria si trasferì a La Spezia, città in cui visse gli ultimi dieci anni, fino alla morte: nel golfo dei Poeti il pittore salernitano ritrovò l'ispirazione, dopo un periodo di inattività. Opera presentata in cornice in stile.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 64
Larghezza: 74
Profondità: 4
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 60
Informazioni aggiuntive
Artista: Vincenzo Loria (1849-1939)
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Le rivoluzioni in Europa tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, accelerando cambiamenti sociali, politici ed economici, favoriscono la nascita di un nuovo movimento artistico, il Romanticismo, che pone al vertice dei valori umani il sentimento e l'amor di patria e che, distaccandosi dalle forme del Neoclassicismo, propone uno stile che mostra le emozioni profonde dell'uomo, suscitate dalla vita reale. In particolare nella pittura si impongono i soggetti storici, le scene di vita popolare e di lotta patriottica, il paesaggio come espressione dell'amore per la natura e i soggetti orientalisti. Per esprimere emozioni e sentimenti, si cominciano ad utilizzare colori vivi, si sfumano i contorni, aumentano i contrasti di luci, per arrivare poi progressivamente ad una pittura, con i Macchiaioli prima econ gli Impressionisti poi, “en plein air”, pura esaltazione delle emozioni, degli effetti cromatici, delle impressioni soggettive.Scopri di più sul XIX secolo con i nostri approfondimenti:
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