Disegno di Leonor Fini

Arpia

Codice :  ARTNOV0001417

non disponibile
Disegno di Leonor Fini

Arpia

Codice :  ARTNOV0001417

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Disegno di Leonor Fini - Arpia

Caratteristiche

Arpia

Artista:  Leonor Fini (1907-1996)

Titolo opera:  Arpia

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Soggetto Allegorico/Mitologico

Tecnica artistica:  Disegno

Specifica tecnica:  Inchiostro

Descrizione : Arpia

Inchiostro su carta. Firmato e datato 1947 in basso a destra. In cornice.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 30
Larghezza: 25
Profondità: 2

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 23
Larghezza: 18

Informazioni aggiuntive

Artista: Leonor Fini (1907-1996)

Leonor Fini nasce a Buenos Aires il 30 agosto 1907, da madre italiana e padre argentino. La madre si separa e rientra in Italia con i figli stabilendosi a Trieste. Leonor cresce così in un ambiente borghese di grande cultura, frequentato da James Joyce, Italo Svevo e Umberto Saba, e inizia a dipingere in giovane età. A diciassette anni lascia la casa materna per intraprendere numerosi viaggi in Europa. Non riceve un'educazione artistica formale, ma studia con Achille Funi durante un soggiorno a Milano. Nel 1933 si trasferisce a Parigi e conosce alcuni artisti surrealisti, Max Ernst, Paul Éluard e Victor Brauner. Pur non unendosi al Surrealismo, comincia tuttavia a sperimentarne i metodi e le tecniche, come ad esempio l'automatismo, che enfatizza l'ispirazione artistica derivata dalla giustapposizione casuale di forme e dall'uso fortuito di materiali. Nelle sue immagini, creature ambigue popolano ambienti tenebrosi e scenograficamente disseminati di oggetti dall'enigmatica simbologia psicanalitica. Nel 1936 espone alle mostre collettive “International Surrealist Exhibition” alle New Burlington Galleries di Londra, e “Fantastic Art, Dada, Surrealism” al Museum of Modern Art di New York, mentre la sua prima personale si tiene nel 1938 alla Julien Levy Gallery di New York con un'introduzione al catalogo di Giorgio de Chirico. Durante la Seconda guerra mondiale risiede a Montecarlo e dipinge numerosi ritratti, mentre nel periodo tra il 1945 e il 1969 si dedica alla creazione di costumi per il teatro, l'opera, il balletto e il cinema. I gatti che la circondano nella vita quotidiana popolano, insieme alle sfingi, le sue opere maggiori dagli anni trenta agli anni cinquanta. Leonor Fini continua a lavorare in Francia, fino alla morte, avvenuta a Parigi il 18 gennaio 1996.

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
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Soggetto: Soggetto Allegorico/Mitologico

Tecnica artistica: Disegno

Il disegno è il processo di tracciare segni su una superficie tramite l'applicazione di una pressione o il trascinamento di un apposito strumento sulla superficie. Gli strumenti sono: matite in grafite o colorate, penna, pennelli fini con inchiostro, pastelli a cera o carboncini; i supporti tradizionali più frequenti sono carta, cartoncino, tavola, muro, tela, rame, vetro.

Specifica tecnica: Inchiostro