Tavolo Fratino

Codice :  ANTTAB0000469

non disponibile
Tavolo Fratino

Codice :  ANTTAB0000469

non disponibile

Tavolo Fratino

Caratteristiche

Epoca:  XVII Secolo - dal 1601 al 1700

Origine:  Italia

Essenza principale:  Castagno Noce

Descrizione

Tavolo fratino retto da gambe a lira raccordate al piano da saette in ferro battuto. Fascia con cassetto. Piano in castagno con cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 79
Larghezza: 147
Profondità: 67

Informazioni aggiuntive

Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700

Essenza principale:

Castagno

Si tratta di un legno duro, giallo-bianco, usato soprattutto per mobili rustici. Fin dal Medioevo venne impiegato in Europa, principalmente in Spagna, Francia e Italia. Particolarmente resistente, venne talora impiegato per la fabbricazione delle strutture portanti di mobili pregiati. Tende a scurire con il tempo e ha una buona resistenza ai tarli.

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.