Giuseppe Palanti - Ritratto femminile
Caratteristiche
Ritratto femminile
Artista: Giuseppe Palanti (1881-1946)
Titolo opera: Grande ritratto femminile.
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Ritratto/Volto
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Grande ritratto femminile.
Olio su tela. Firmato in basso a destra. L'artista milanese Giuseppe Palanti è stato pittore, pubblicitario, illustratore, scenografo, figurinista e docente italiano di arti figurative all'Accademia di Brera di Milano. Nella sua produzione pittorica figurano diversi ritratti a personaggi importanti dell'epoca, tra tutti quello di Papa Pio XI e uno dei ritratti ufficiali di Benito Mussolini. In questa opera è ritratta una giovane signora in abito da sera, con pelliccia e gioielli. E' presentato in cornice dorata coeva (prima metà del '900),
Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 165
Larghezza: 145
Profondità: 7
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 110
Larghezza: 90
Informazioni aggiuntive
Artista: Giuseppe Palanti (1881-1946)
Nato nel 1881 a Milano, in una famiglia modesta, Giuseppe Palanti frequenta nella città lombarda dal 1895 la Scuola superiore d'arte applicata all'industria e la Scuola serale degli artefici a Brera, e dal 1898 la Scuola di pittura dell'Accademia di Brera, dove è allievo di Tallone, Mentessi, Bignami e Pogliaghi. Artista versatile, soprattutto in età giovanile, si applica alle arti decorative (disegni per stoffe, ceramiche, vetrate, ferri battuti, oggetti in metallo, mobili), alla grafica (cartelloni e copertine di libri), alla realizzazione di figurini e scenografie per il Teatro alla Scala; negli anni '10 si occupa, come architetto e urbanista, della realizzazione della “città-giardino” Milano Marittima, nonché del successivo lancio pubblicitario; inoltre, fortemente attratto dalla pittura di salotto, vi si dedica orientandosi su un linguaggio di matrice scapigliata. Dopo la guerra si afferma come pittore, apprezzato dalla borghesia imprenditoriale e finanziaria milanese che, per le proprie residenze cittadine o estive, gli commissiona ritratti, nature morte e vasi di fiori, nonché vaporosi e languidi quadri di nudo. Muore a Milano nel 1946.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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