Sacra Famiglia con S. Giovannino e Sant'Anna
Caratteristiche
Titolo opera: Sacra Famiglia con S. Giovannino e Sant'Anna
Scuola Artistica: Scuola Romana
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Soggetto: Soggetto Sacro
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Sacra Famiglia con S. Giovannino e Sant'Anna
Olio su tela. Il dipinto, per modalità pittoriche e colori, rimanda all'ambito di Sebastiano Conca (1680-1764), artista di origini napoletane ma formatosi alla scuola pittorica della Curia di Roma, ove nel 1710 aprì la sua accademia, la cosiddetta "Accademia del Nudo" che attrasse molti allievi da tutta Europa e che servì per diffondere il suo stile in tutto il continente. Nel 1729 entrò a far parte dell'Accademia di San Luca e ne divenne direttore in due diversi periodi, arrivando a conseguire grande successo e a generare un'ampia produzione pittorica, che si inscrive nella vena del "classicismo barocco". Nell'opera proposta si ritrova questo stile, nelle modalità di gioco delle luci e dei colori, nelle posture movimentate delle figure, nella loro espressività molto terrena. Seppur rappresentate secondo i tradizionali canoni iconografici,i personaggi della scena hanno atteggiamenti ed esprimono sentimenti molto umani la Madonna tiene nella sua mano destra la Croce con l'Ecce Agnus Dei, simbolo che preannuncia il sacrificio di Gesù, ma lo mostra al Bambino quasi fosse un giocattolino, quasi sorridente e divertita; il piccolo Gesù lo fissa meravigliato e conquistato, ma anch'esso sorridente. Opera già restaurata e ritelata.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 97
Larghezza: 135
Profondità: 3
Informazioni aggiuntive
Scuola Artistica: Scuola Romana
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Nel secolo dell'Illuminismo, ovvero dell'esaltazione della ragione e della scienza come unici strumenti che possono liberare l'uomo dall'ignoranza e dal giogo della Chiesa e della nobiltà, l'arte passa dall'intento del Barocco di raccontare le verità religiose o di imitare la natura, con forti contrasti chiaroscurali ed eccessi artificiosi, alle forme più leggere e vaporose (talora anche frivole e leziose) del cosiddetto Barocchetto o Rococò, per sfociare nel Neoclassicismo che, guardando all'arte antica dei Greci e dei Romani, vuole riproporre la scoperta del bello, nella ricerca dell'armonia, delle proporzioni, degli equilibri.Scopri di più sul XVIII secolo con i nostri approfondimenti:
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