Mappa aerea di Genova

Acquaforte di Bastiaen Stopendael

Codice :  ARTPIT0001201

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Mappa aerea di Genova

Acquaforte di Bastiaen Stopendael

Codice :  ARTPIT0001201

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Mappa aerea di Genova - Acquaforte di Bastiaen Stopendael

Caratteristiche

Acquaforte di Bastiaen Stopendael

Artista:  Bastiaen Stopendael (1637-1707)

Titolo opera:  Genoa, veduta a volo d'uccello

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800 , XVII Secolo - dal 1601 al 1700

Soggetto:  Mappe

Tecnica artistica:  Stampa

Specifica tecnica:  Acquaforte (Incisione in Cavo)

Descrizione : Genoa, veduta a volo d'uccello

Acquaforte, incisa alla fine del '600 da Stopendael e pubblicata da Pierre Mortier (1661-1711), disegnatore olandese noto per le sue mappe panoramiche; questa mappa è probabilmente tratta dall'opera "Nouveau theatre de l'Italie", pubblicato ad Amsterdam all'inizio del '700. Presenta pieghe di posizionamento nel libro e gore di umidità. In cornice.

Condizione prodotto:
Presenta pieghe di posizionamento nel libro e e gore di umidità.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 65
Larghezza: 120
Profondità: 2

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 47
Larghezza: 104

Informazioni aggiuntive

Artista: Bastiaen Stopendael (1637-1707)

Epoca:

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Nel secolo dell'Illuminismo, ovvero dell'esaltazione della ragione e della scienza come unici strumenti che possono liberare l'uomo dall'ignoranza e dal giogo della Chiesa e della nobiltà, l'arte passa dall'intento del Barocco di raccontare le verità religiose o di imitare la natura, con forti contrasti chiaroscurali ed eccessi artificiosi, alle forme più leggere e vaporose (talora anche frivole e leziose) del cosiddetto Barocchetto o Rococò, per sfociare nel Neoclassicismo che, guardando all'arte antica dei Greci e dei Romani, vuole riproporre la scoperta del bello, nella ricerca dell'armonia, delle proporzioni, degli equilibri.
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XVII Secolo - dal 1601 al 1700

Nel XVII secolo l'arte è fortemente condizionata dal problema religioso: la Chiesa è ancora uno dei massimi committenti delle opere d'arte e le usa per affascinare e suggestionare i fedeli, esaltando la salvezza, raggiungibile solo con la fedeltà alla Chiesa. L'arte del XVII secolo è quindi uno strumento di educazione, prodotta per essere goduta e capita da molti. Così, alle scene che affrontano la rappresentazione di una realtà immaginaria, si accompagna l'analisi dei dettagli e la grande nitidezza dell'ambiente, in modo da proporre come reale ogni finzione e con l'intento di coinvolgere emotivamente l'osservatore, facendogli vivere in modo soggettivo una realtà infinita e grandiosa, riflette anche il desiderio dell'artista di esprimersi con libertà: egli infatti non si piega a schemi precostituiti, non usa forme rigide, contenute, organizzate in rigorose simmetrie compositive, ma forme libere, aperte e articolate. L'arte del 1600 è quindi una rappresentazione, il cui scopo è quello di impressionare, commuovere, persuadere; essa è il prodotto dell'immaginazione e il suo fine è di persuadere che qualcosa di non reale può diventare reale. Questo fenomeno artistico così complesso, viene definito tradizionalmente Barocco, e la sua nascita si colloca a Roma tra il terzo e il quarto decennio del XVII secolo, ove è rappresentato in modo eminente dall'opera di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, anche se lo snodo fondamentale è costituito dall'opera di Caravaggio. Il movimento si propaga poi in tutta l'Italia e l'Europa (ricordiamo in particolare Rembrandt, Rubens, Velazquez), nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.
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Soggetto: Mappe

Tecnica artistica: Stampa

La stampa è un processo per la produzione di testi e immagini, tipicamente mediante l'impiego dell'inchiostro su carta e di una pressa da stampa. Spesso viene svolto come processo industriale su larga scala ed è una parte essenziale dell'editoria.

Specifica tecnica: Acquaforte (Incisione in Cavo)

Acquaforte (in latino aqua fortis) anticamente designava l'acido nitrico, detto anche mordente. Oggi indica un tipo di stampa ed il modo per produrla. La tecnica dell'acquaforte era nota fin dai tempi antichi e veniva impiegata per incidere decorazioni sulle armi. Alcuni dei primi ad utilizzarla per le stampe d'arte sono stati Albrecht Dürer in Germania e il Parmigianino in Italia.
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