Consolle Impero

Codice :  ANTCON0000348

non disponibile
Consolle Impero

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Consolle Impero

Caratteristiche

Stile:  Impero (1804-1815)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Italia

Essenza principale:  Mogano Noce

Descrizione

Consolle Impero retta da colonne intere con capitelli in bronzo lavorato e dorato. Presenta un cassetto con vani e ripiano apribile . Piano in marmo.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 77
Larghezza: 102,5
Profondità: 50,5

Informazioni aggiuntive

Stile: Impero (1804-1815)

Stile decorativo dei mobili che si afferma sotto l'Impero di Napoleone Bonaparte, cioè tra il 1799, anno dell'elezione a console, e il 1815, anno della sua sconfitta definitiva.
Possiede moltissimi elementi di continuità con il precedente stile Direttorio, nel più generale clima Neoclassico, che ricavava dallo studio dell'antichità classica le forme e i modelli a cui ispirarsi nella creazione dei mobili.
Il tratto peculiare di questo stile è una maggiore imponenza e aulicità degli arredi, che dovevano trasmettere la grandiosità della nazione francese al mondo, da questo anche deriva il nome stile Impero.
I mobili sono caratterizzati da linee dritte, maestose e massicce, adornate da motivi cari a Napoleone come api, aquile, grandi N circondate d'alloro, e, dopo la campagna d'Egitto, moltissimi elementi ripresi dall'arte egizia.
Predilige le decorazioni in bronzo piatto, sovente dorato, ai raffinati intagli degli anni precedenti.
L'essenza tipica dei mobili Impero è il mogano.
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Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Mogano

Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.