Comodino Neoclassico

Codice :  ANMOCO0044883

non disponibile
Comodino Neoclassico

Codice :  ANMOCO0044883

non disponibile

Comodino Neoclassico

Caratteristiche

Stile:  Neoclassico (1765-1790)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Italia

Essenza principale:  Acero Essenze Varie Palissandro

Materiale:  Lastrone di Noce

Descrizione

Comodino neoclassico retto da piedi troncopiramidali. Presenta un cassetto a un'anta a ribalta con vano interno apribile a ribalta. Riccamente intarsiato con motivi geometrici e fogliacei. Ha subito modifiche negli interni.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 79,5
Larghezza: 60
Profondità: 39,5

Informazioni aggiuntive

Stile: Neoclassico (1765-1790)

Questo periodo storico comprende una prima fase propriamente definibile di Stile Luigi XVI.
Solo in un secondo momento, con il maturare delle mode archeologiche, si formula e si codifica una nuova visione della civiltà d'arredo, ora compiutamente ascrivibile allo Stile Neoclassico.
Nei fatti, entrambe le tendenze convivono all'unisono fino agli ultimi anni del Settecento.
A pieno titolo, in ambito di ebanisteria, rientrano nell'epoca neoclassica anche gli stili Direttorio, Retour d'Egypte, Consolare e Impero.
Scopri di più sul Neoclassicismo con gli approfondimenti del nostro blog...
Neoclassico emiliano... comodo comodo
La raffinatezza del Neoclassico piemontese
Il gusto neoclassico in una piccola scultura in marmo
Il gusto neoclassico della Bassa Padana
Neoclassico, uno stile attento ai dettagli
Lampadari neoclassici eleganti per ricevimenti
Il nuovo gusto nel Granducato di Toscana tra Rococò e Neoclassicismo
Un cassettone piacentino per far luce sul Neoclassicismo
L'ultimo neoclassicismo lombardo

...e alle nostre presentazioni su FineArt:
Il Neoclassicismo
Giocondo Albertolli, protagonista del Neoclassicismo
Tavolo Parietale, Firenze 1780-1785 ca.
Specchiera a Cassetta, Bologna Inizio XVIII Secolo
Scrittoio, Marco Calestrini, Firenze, ultimo quarto del XVIII secolo
Coppia di consolle in pietre laviche e marmo
Caminiera Neoclassica, Milano, fine XVIII secolo
Specchiera Neoclassica, Firenze, fine XVIII secolo
Caminiera Neoclassica, Firenze, ultimo quarto XVIII secolo

Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale:

Acero

Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.

Essenze Varie

Palissandro

Sotto il termine Palissandro sono stati accomunati vari legni esotici, duri e pesanti, caratterizzati da una colorazione che varia dal rosa al violetto. La loro provenienza è solitamente da America Latina, India e Africa e sono comunque considerati legni molto pregiati. Fino a tutto il '700 sotto questo nome si indicava anche il bois de violette. In generale, i legni di Palissandro iniziarono a essere importati in Europa a partire dal 1750 e furono dapprima utilizzati per impiallacciature ed intarsi in Inghilterra, affiancati, per contrasto, con legni più chiari. In un secondo tempo, vennero fabbricati interi mobili di pregio sia in Inghilterra, principalmente in stile Regency, sia in Francia, a partire dal periodo Neoclassico.

Materiale: Lastrone di Noce

Proposte alternative