Vetrinetta in Stile Edwardiano

Codice :  ANMOAN0075771

non disponibile
Vetrinetta in Stile Edwardiano

Codice :  ANMOAN0075771

non disponibile

Vetrinetta in Stile Edwardiano

Caratteristiche

Stile:  Edwardiano (1900-1910)

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Origine:  Italia

Essenza principale:  Mogano Pino

Descrizione

Vetrinetta in stile edwardiano, sorretta da piedini a mensola, sul fronte nella parte inferiore presenta due antine pannellate, mentre in quella superiore ci sono due ante con vetri. In mogano, gli interni sono in pino.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 213
Larghezza: 89,5
Profondità: 47

Informazioni aggiuntive

Stile: Edwardiano (1900-1910)

Lo stile edoardiano si conobbe durante la Belle Époque.
Questa corrente ebbe vita breve, ma rimase impressa nella storia per la sua unicità in architettura e nella moda.
Questo movimento venne fortemente influenzato dall'Art Nouveau.

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

Essenza principale:

Mogano

Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.

Pino

Con il termine legno di pino si indica l'essenza proveniente da varie specie di conifere, soprattutto pino silvestre, pino marittimo e pino pinea. Impiegato fin dall'antichità per mobilli più comuni, con l'avvento della tecnica dell'impiallacciatura, nel '600, fu ampiamente usato nella costruzione della struttura dei mobili anche di lusso, che poi venivano coperti, decorati (a Venezia) o dorati (in Inghilterra). Ha un colore che varia dal bianco al giallo con sfumature rossastre e può essere sia molto morbido che molto duro.