Guido Tallone - Terrazza con fiori
Caratteristiche
Terrazza con fiori
Artista: Guido Tallone (1894-1967)
Titolo opera: Terrazza con fiori
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Terrazza con fiori
Olio su tela. In basso a destra firma e localizzazione,(in via del Gesù 7, abitazione del fratello Cesare Augusto). In cornice dorata di fine '800-inizi '900.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 80
Larghezza: 100
Profondità: 7
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 64
Larghezza: 84
Informazioni aggiuntive
Artista: Guido Tallone (1894-1967)
Nato a Bergamo nel 1894, Guido Tallone si accostò alla pittura giovanissimo sotto la guida del padre Cesare, e studiando all'Accademia di Brera. Dopo la parentesi bellica, iniziò nel 1919 la sua carriera come ritrattista. Nei primi anni '20, intraprese numerosi viaggi, nel corso dei quali strinse amicizia con Ezra Pound e Hemingway e conobbe Masson, Mirò, Kokoschka, Dix, chagall, Klee. Nel 1930 intraprese a Milano una fervida attività espositiva, seguito dal fratello Ermanno gallerista. E' del 1923 la sua prima esposizione alla Permanente a Milano, alla quale partecipò ancora numerose volte nel corso della sua carriera. Nel 1930 partecipò per la prima volta alla Biennale di Venezia, ove conobbe l'amico De Pisis; seguirono altre numerose partecipazioni alle edizioni successive, degli anni '30 e '40. Dal 1941 iniziò i dipinti con interni e oggetti a lui cari e ritrasse i suoi familiari. Dal 1945 fino al 1967 furono innumerevoli le sue mostre nel mondo e in particolar modo a Milano (Galleria Gussoni, Galleria Cairola). Guido Tallone è morto nel 1967.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi