Figure astratte di Remo Brindisi

Pastorale,1964

Codice :  ARTCON0000782

non disponibile
Figure astratte di Remo Brindisi

Pastorale,1964

Codice :  ARTCON0000782

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Figure astratte di Remo Brindisi - Pastorale,1964

Caratteristiche

Pastorale,1964

Artista:  Remo Brindisi (1918-1996)

Titolo opera:  Pastorale

Epoca:  Contemporanea

Soggetto:  Composizione Astratta

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Olio su Tela

Descrizione : Pastorale

Olio su tela. Firmato in basso a destra. Al retro è presente autentica dell'autore, fatta nel 1974, che attesta anche la datazione dell'opera al 1964. Presenti inoltre diversi cartigli di Gallerie d'arte, in particolare quello della Galleria d'Arte "Il mappamondo", con i dati dell'opera e il titolo; il timbro della Galleria Pace di Milano e cartiglio della "Edizioni d'arte Mercurio". L'opera presenta tracce di umidità sul retro e sulla cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 89
Larghezza: 69
Profondità: 6

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 70
Larghezza: 50

Informazioni aggiuntive

Artista: Remo Brindisi (1918-1996)

Remo Brindisi (Roma, 25 aprile 1918 - Lido di Spina, 25 luglio 1996) è stato un pittore italiano del Novecento. Ha studiato a Pescara, l'Aquila e Roma, frequentando la Scuola d'Arte di Urbino. Nel corso della vita ha compiuto molti viaggi di studio (tra cui a Firenze, Parigi, Venezia) e poi si trasferì a vivere a Milano. Riconosciuto a livello internazionale sino a divenire uno dei pittori maggiormente citati e noti della pittura italiana dell'ultimo secolo. A lui sono dedicati in Italia istituti scolastici nonché alcune strade. Al 1940 risale la sua Prima Personale (Firenze): la presentazione del catalogo della mostra è scritta da Eugenio Montale. Ha esposto opere in mostre personali a Parigi, Nizza, Milano, Venezia, Roma al Cairo, a San Paolo del Brasile. È stato Presidente della Triennale di Milano e gli è stata assegnata la medaglia d'oro della Pubblica Istruzione della Repubblica per meriti culturali. Ha partecipato, soprattutto tra gli anni quaranta e '50, a numerose Biennali di Venezia ed alle Quadriennali di Roma. Famoso anche per le figure, i volti ed i paesaggi: le "Venezie", gli "Oppositori", i "Pastorelli, le "Maternità" sono i temi ciclici maggiormente ricorrenti. Ha dipinto opere a oggetto sociale e politico, fra cui spicca il ciclo Storia del Fascismo (1957-62). Ha creato i simboli portati in processione il Venerdì Santo a L'Aquila. Ha costituito (realizzata tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo) un museo d'arte moderna a Lido di Spina, donandolo all'amministrazione comunale di Comacchio. Nel museo, la cui struttura interna è a sua volta un'opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei.

Epoca: Contemporanea

E' difficile definire cos'è l'Arte Contemporanea, perché essa non corrisponde ad un periodo temporale né ad una corrente artistica unica e specifica. Secondo la suddivisione dell'arte in periodi storici, il periodo dell'Arte Contemporanea avrebbe inizio dal 1789, a conclusione dell'Arte Moderna, e con l'introduzione a quel secolo, il XIX, che vede comparire un mezzo di espressione figurata nuovo e rivoluzionario, la Fotografia, e che comincia a ricercare un modo diverso di guardare alla realtà e di rappresentarla, in particolare con l'Impressionismo, che sceglie di mediare la visione della realtà con il filtro dei sentimenti che essa evoca. D'altra parte tutto il XX secolo è permeato dall'insorgere di numerose correnti pittoriche, che cercano di interpretare le istanze del presente utilizzando nuovi mezzi di produzione e adattandosi ai tempi e ai modi di vivere e che filtrano la realtà attraverso sentimenti, visioni intimiste, interpretazioni metafisiche, generando diverse molteplici correnti pittoriche. Perciò molti ritengono che l'arte contemporanea sia quella modalità di espressione artistica che tende a coinvolgere nuovi strumenti di espressione che spaziano dalle performance, alla fotografia, dall'installazione, al video, dall'elaborazione digitale, al testo, partendo quindi da alcune correnti di avanguardia del XX secolo ed arrivando sino ai giorni nostri. Attenzione però: fino ad oggi non è mai scomparsa, in nessun secolo, nella produzione artistica pittorica una ampia rappresentanza di artisti che hanno scelto di rimanere fedeli alla tecnica pittorica più tradizionale, così come alla rappresentazione della realtà in modo più conforme e oggettivo possibile, che quindi si possono ritenere Contemporanei solo in un'accezione più temporale, cioè perché vissuti negli ultimi decenni del periodo storico in corso.

Soggetto: Composizione Astratta

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Olio su Tela

La pittura a olio è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti in polvere mescolati con basi inerti e oli.
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