Paesaggio con Figure
Caratteristiche
Titolo opera: Paesaggio con figure
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Paesaggio con Figure
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Paesaggio con figure
Olio su tela. La grande tela propone un paesaggio di tipo nord -europeo, che in lontananza si affaccia sul mare: il campo è dominato da una pianta secolare sotto la quale vi è una fattoria; davanti al recinto d'ingresso una donna, con in spalla il suo bimbo, dà da mangiare alle galline; anatre sguazzano nello stagno in primo piano. Il dipinto è presentato in cornice coeva.
Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 151
Larghezza: 118
Profondità: 6
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 146
Larghezza: 114
Informazioni aggiuntive
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi