Tavolino olandese da gioco sorretto da quattro gambe mosse; nella fascia sottopiano, sagomata nella parte inferiore, è presente un cassetto con maniglie in bronzo. Il piano è apribile a libro, sorretto dal supporto di una delle gambe posteriori, estraibile grazie a un meccanismo ad anta, e presenta gli angoli polilobati, intarsiati con cavalli, sui quali collocare le fiches. Tutta la superficie del tavolino è riccamente decorata: sul fondo di mogano, con essenze varie sono intarsiati motivi floreali. Particolarmente ricercato è l'intarsio del pianetto, dove da un vaso centrale si dipanano volute fogliacee e rami colmi di fiori, abitati da volatili.
Condizione prodotto: Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.
Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.