Tavolo Lombardo Restaurazione

Codice :  ANTATA0085775

non disponibile
Tavolo Lombardo Restaurazione

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Tavolo Lombardo Restaurazione

Caratteristiche

Stile:  Restaurazione (1815-1830)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Lombardia, Italia

Essenza principale:  Acero Noce

Materiale:  Impiallacciatura di Noce

Descrizione

Tavolo lombardo restaurazione, sorretto da un balaustro centrale tornito e scanalato, poggiante su una base ottagonale sorretta da tre piedi mossi; nella fascia sottopiano vi sono due cassetti. Impiallacciato in noce, la base è ornata con filettature in acero a forma di archetti a tutto sesto.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 80
Diametro: 98

Informazioni aggiuntive

Stile: Restaurazione (1815-1830)

A partire dal Congresso di Vienna del 1815 anche le arti espressero il ritorno all'ordine monarchico e la voglia di ordine dopo gli anni di guerra.
Le caratteristiche stilistiche sono un'evoluzione dello stile Impero, ma con linee più semplici e spogliato dei simboli tipi del periodo napoleonico.
Si riscontra una maggiore attenzione alla praticità del mobile e all'uso domestico.
Scopri di più con gli approfondimenti del nostro blog e di FineArt sullo stile Restaurazione:
Il ritorno al passato nel periodo Restaurazione
Gueridon Restaurazione

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Acero

Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Materiale: Impiallacciatura di Noce

Proposte alternative
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