Filippo Carcano

Scorcio Montano

Codice :  ARAROT0087570

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Filippo Carcano

Scorcio Montano

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Filippo Carcano - Scorcio Montano

Caratteristiche

Scorcio Montano

Artista:  Filippo Carcano (1840-1914)

Titolo opera:  Scorcio Montano

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Soggetto:  Paesaggio

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Olio su Tela

Descrizione : Scorcio Montano

Olio su tela. Firmato in basso a sinistra. Nato a Milano e formatosi all'Accademia di Brera quale allievo di Hayez e di Bertini, Carcano ebbe inizialmente più successo sul mercato privato estero, soprattutto inglese e americano, che su quello italiano, ove le sue opere esposte a Milano suscitarono molte vivaci polemiche, sia per l'impostazione realistica connotata da una pedissequa ripetizione dei dati del vero, sia per l'uso inconsueto del colore. La sua produzione fu inizialmente improntata al soggetto storico e alle scene di genere; solo verso il 1880 i suoi interessi e le sue ricerche si concentrarono con maggior successo sulla pittura di paesaggio, ove l'artista raggiunse una piena e matura capacità compositiva che ne fecero il successo. Lo scorcio paesaggistico appartiene a questa produzione della maturità artistica del Carcano. Presenta alcune lievi macchie nel colore del cielo. In cornice in stile.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 77
Larghezza: 99
Profondità: 7

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 58
Larghezza: 80

Informazioni aggiuntive

Artista: Filippo Carcano (1840-1914)

Nato a Milano nel 1840, Filippo Carcano a 15 anni si iscrisse all'Accademia di Brera, frequentando il corso di pittura sotto la guida di Francesco Hayez e poi di Giuseppe Bertini. Debuttò nel 1862 alla mostra annuale dell'Accademia con il dipinto Federico Barbarossa e Enrico il Leone a Chiavenna, ottenendo il premio Canonica per pittori lombardi dell'800 e 900. Poco più tardi dipinse La piccola fioraia, imprimendo una decisa svolta ai suoi orientamenti pittorici attraverso una maggiore attenzione agli effetti cromatici e luminosi e una più fedele resa del vero. Tali dipinti furono però giudicati dalla critica troppo realistici e simili ad una foto. Agli inizi degli anni '80, dopo aver finalmente ottenuto importanti riconoscimenti, come la nomina a socio onorario di Brera (1874) e la vincita del premio Mylius con il dipinto Buon cuore infantile (1878), iniziò ad avere successo anche all'estero. Si dedicò alla pittura di paesaggio realizzando numerose vedute della campagna lombarda e del Lago Maggiore. Oramai celebre, nel 1881 all'Esposizione Nazionale di Belle Arti, presentò un dipinto a forti noti sociali: L'ora del riposo durante i lavori dell'Esposizione del 1881. L'anno successivo vinse il Premio intitolato al Principe Umberto con Piazza San Marco a Venezia. Seguirono numerose partecipazioni ad esposizioni nazionali ed internazionali, intervallate da spericolate escursioni su nevai e ghiacciai della Svizzera. Filippo Carcano morì a Milano nel 1914.

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Le rivoluzioni in Europa tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, accelerando cambiamenti sociali, politici ed economici, favoriscono la nascita di un nuovo movimento artistico, il Romanticismo, che pone al vertice dei valori umani il sentimento e l'amor di patria e che, distaccandosi dalle forme del Neoclassicismo, propone uno stile che mostra le emozioni profonde dell'uomo, suscitate dalla vita reale. In particolare nella pittura si impongono i soggetti storici, le scene di vita popolare e di lotta patriottica, il paesaggio come espressione dell'amore per la natura e i soggetti orientalisti. Per esprimere emozioni e sentimenti, si cominciano ad utilizzare colori vivi, si sfumano i contorni, aumentano i contrasti di luci, per arrivare poi progressivamente ad una pittura, con i Macchiaioli prima econ gli Impressionisti poi, “en plein air”, pura esaltazione delle emozioni, degli effetti cromatici, delle impressioni soggettive.
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Soggetto: Paesaggio

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Olio su Tela

La pittura a olio è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti in polvere mescolati con basi inerti e oli.
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