Francis Haines
Ugo Mursia Editore

Le vicende di questa tribù sono analizzate lungo un periodo di novant'anni, dal primo incontro con i bianchi fino allo scioglimento della tribù. I Nez Percé per molti secoli vissero in piccoli villaggi di pescatori lungo i fiumi. Quando giunsero loro da Sud i cavalli spagnoli cambiarono modo di vivere da sedentari a seminomadi, combattendo con altre tribù per la conquista dei territori di caccia al bisonte in Montana. Uomini dal carattere gentile e tranquillo, erano anche famosi guerrieri: l'invasione dei bianchi portò a una guerra sanguinosa. E da questo conflitto si originarono varie leggende, tra cui quella del 'Napoleone indiano': Capo Giuseppe, genio militare.

Grace Steele Woodward
Ugo Mursia Editore

James W. Covington
Ugo Mursia Editore

La storia dei Seminole (nome che significa "chi abita fuori dai villaggi") è strettamente intrecciata a quella della Florida. Stanziati negli odierni stati della Georgia e dell'Alabama, già prima del 1770 contavano vari insediamenti in Florida, dove abitavano in villaggi fortificati, conducendo una vita sedentaria di agricoltori, con una struttura sociale evoluta. Gli Stati Uniti condussero tre guerre contro di loro, ma i Seminole non conclusero mai trattati con i bianchi. Nel 1923 fu riconosciuta la loro autonomia. Oggi i discendenti di quei fieri guerrieri vivono, come i loro progenitori, dedicandosi per lo più all'allevamneto del bestiame e coltivando tabacco e agrumi, anche se non sono immuni dalle inevitabili contaminazioni con il "progresso".

Rudolf Kaiser
Red Edizioni

Yang Lian
Libri Scheiwiller

Arthur Rimbaud, D. Grange Fiori
Mondadori

Tutta l'opera di Arthur Rimbaud, precoce "poeta maledetto", grande mito della poesia contemporanea, è presentata con il testo originale a fronte e introdotta da un ampio studio critico di Yves Bonnefoy, uno dei maggiori poeti francesi contemporanei. In appendice una scelta significativa di pagine dell'epistolario.

Marilena Barnabei, Flavio Bonetti
Pitagora

Giovanni della Croce
Rizzoli

Domenico Starnone
Telecom Italia

Iride Peis Concas
Editrice S'Alvure

Renato Treves
Edizioni Lavoro

Huile sur toile. École d'Italie du Nord des XVIIe et XVIIIe siècles. La célèbre scène biblique de la querelle entre les deux frères, fils d'Adam et Ève, qui mène au fratricide d'Abel aux mains de Caïn, est représentée ici dans un paysage italien luxuriant, agrémenté de deux feux particuliers. De part et d'autre des deux personnages, qui occupent le centre de la scène, se trouvent deux bûchers sacrificiels où brûle un feu ardent : tandis que celui d'Abel, à gauche, s'élève une haute fumée, aspirée par les nuages ​​qui le surplombent, indiquant que Dieu a accepté ce sacrifice, celui de Caïn, au contraire, est bas, presque écrasé sur les braises, et aucune fumée ne s'en échappe, signe que Dieu le rejette. Même la couleur rouge de la tunique d'Abel vise à souligner sa valeur sacrificielle, son martyre. Le tableau a besoin d'être nettoyé. Dans un cadre d'époque.

Italie, XXe Siècle

Commode néoclassique en placage de noyer. Façade à trois tiroirs, dont un plus haut, marqueterie de feuilles et de fleurs en érable sur toute la surface, encadrements et filets en palissandre et érable. Pieds pyramidaux tronqués. Italie, XXe siècle.

Lorenzo Braccesi
L'Erma di Bretschneider

Deux fauteuils vintage de fabrication italienne, avec pieds coniques en laiton, rembourrage en mousse et revêtement en velours sur le thème de la jungle.

Antonio Rigo
Leo S. Olschki editore

France, XIXe Siècle

Pendule Morbier en pin et noyer, cadran peint et orné de sculptures dorées, façade à décor de volutes peintes à l'or et composition florale sur la base. France, XIXe siècle.

Italie, Début du XIXe Siècle

Bureau Directoire en noyer, tiroir dans le bandeau sous le plateau, pieds pyramidaux tronqués. Italie, début du XIXe siècle.

Bibliothèque vintage en bambou émaillé rouge avec portes battantes, tiroirs et étagère en osier avec plateau en verre.

Associazione Ariberto D'Intimiano
Silvana Editoriale

Nel luglio 1007, il suddiacono Ariberto da Intimiano legò per sempre il suo nome alla basilica di San Vincenzo di Galliano presso Cantù, facendovi traslare sacre reliquie e lasciando tangibile eco della nuova dedicazione nelle pitture murali e in un'epigrafe commemorativa tuttora esistenti nell'antico edificio religioso. In quel giorno il futuro arcivescovo di Milano Ariberto da Intimiano, con un gesto per quell'epoca carico di significati, prefigurò la grandezza del suo episcopato e, al tempo stesso, della città di cui fu chiamato a ricoprire, tra l'anno 1018 e il 1045, la massima carica ecclesiastica, divenendo così la più importante autorità cittadina. Il millenario della dedicazione della chiesa di Galliano da parte di Ariberto costituisce un'occasione per porre nel giusto rilievo la figura di questo arcivescovo e il tempo in cui visse. Con tale finalità l'Associazione Ariberto d'Intimiano ha promosso la realizzazione di questa opera. Il libro intende tratteggiare un quadro completo della vita dell'arcivescovo e della sua epoca avvalendosi del contributo di numerosi studiosi specialisti e approfondendo tutti gli ambiti in cui si esplicò la sua complessa azione: pastore, committente e uomo politico. L'ottica interdisciplinare rende il volume un riferimento storiografico e culturale, arricchito inoltre dalla presenza di un ampio apparato iconografico e dalla traduzione in inglese delle sintesi dei singoli saggi.

Italie

Table de chevet d'époque, en hêtre plaqué d'acajou, de palissandre et de noyer, richement incrustée d'érable à motifs feuillagés et floraux. Dosseret, tiroir dans la bande sous le plateau, porte centrale et pieds pyramidaux tronqués. Italie, début du XXe siècle.

Erwin Schrodinger
Garzanti