LIVRES ET GUIDES DE VOYAGE

Giulio Bertelli
Edizioni A.P.E.

Giambattista Piranesi
Maglione & Strini

Bernard De Voto
Gruppo Ugo Mursia Editore

Diego Marani
Terre di Mezzo Editore

Il testo propone 6 itinerari di più giorni per ripercorrere oggi i passi della lotta partigiana sui monti e nelle valli del nostro Paese. Cuneo e le Repubbliche partigiane. La Val Grande, sul Lago Maggiore. Il Sentiero Beltrami, a due passi dal lago d'Orta. Marzabotto e Monte Sole, memoria dell'eccidio, dove sono sorti un parco storico e una scuola di pace. Sulmona e il campo di prigionia. I luoghi delle battaglie e delle stragi, le testimonianze della gente. Con i progetti e il racconto delle persone che oggi vogliono conservare memoria del nostro passato e delle lotte per la Liberazione.

Giovanni Maria Rossi
Sellerio editore

Francesco Orazio Della Penna
Mimesis

Ancora nel Settecento del Tibet - il 'Paese delle nevi' - si avevano notizie assai approssimative: l'Enciclopédie di Diderot e D'Alembert parla di un vasto territorio asiatico assai poco conosciuto. Nella geografia immaginaria dell'uomo del Medioevo queste contrade erano un mondo di esseri favolosi, di antiche credenze, ed anche Marco Polo, descrivendo la provincia di Tenduc, vi situa non solo il regno dei successori del Prete Gianni, la cui leggenda alimentava negli Occidentali speranze escatologiche, ma anche il paese di Gog e di Magog. Nel 1703 la Congregazione di Propaganda Fide decreta lo stabilimento di una nuova missione in 'direzione delle sorgenti del Gange verso il regno del Tibet'. Nell'autunno 1712 Francesco Orazio da Pennabilli, prendeva la strada di Lhasa dove giungeva il 1° ottobre 1716. Questa edizione della "Breve notizia del Regno del Thibet", si basa sul manoscritto originale conservato presso le Archives di Mentes-la-Jolie.

Ferdinand Gregorovius
Messaggerie Pontremolesi

Piercarlo Jorio
Priuli & Verlucca editori

Il rito non è legato strettamente al rapporto uomo-divinità come normalmente si ritiene, ma piuttosto al generico concetto di sacro, di trascendente, che ciascuno di noi ha dentro. Questa ricerca vuole guidare, senza alcuna pretesa scientifica, fra i provvedimenti protettivi, difensivi o di assicurazione, che nascono non appena i legami logici delle cose appaiono meno chiari. Il mondo dell'altitudine ha conservato nei simbolismi pastorali e nelle manifestazioni rituali anche quando fortemente condizionato dal cristianesimo un patrimonio di religiosità comune a tutta la cultura alpina: quello che chiamiamo usanze, credenze, leggende, modi di dire, e che in fondo altro non sono che schemi esistenziali.

Johann Jakob Bachofen
Marsilio editori

Nel 1851 Bachofen lascia la città di Basilea per iniziare il suo viaggio in Grecia. Il Viaggio in Grecia, scritto dopo il suo ritorno a Basilea sulla base di appunti ricchi di osservazioni e di esperienze registrate durante la sua visita (che qui viene pubblicato nella parte dedicata al Peloponneso e tradotto per la prima volta in italiano), segna il momento di svolta nell'attività di Bachofen e il suo personalissimo incontro, reale e tangibile con la Grecia.

Daniello Bartoli
Tascabili Bompiani

Daniello Bartoli, scrittore del Seicento, gesuita, instancabile viaggiatore, ci dà un quadro della vita di un paese lontano, fantasma di un'antica civiltà. Sono descritti minuziosamente luoghi, strutture sociali, costumi esotici e cerimoniali raffinati.

Franco Fini
Zanichelli

Nicholas Roerich
Edizioni Amrita

Gianfranco Bini, Sandrino Bechaz
Edizioni Virginia

Michelangelo Guattini, Dionigi Carli
Edizioni San Paolo

Nell'aprile del 1667 due cappuccini emiliani, Michelangelo Guattini e Dionigi Carli, si imbarcano a Genova per recarsi missionari in Angola e Congo. Le rotte commerciali dell'epoca impongono lunghe soste e ampie peregrinazioni. Tre mesi dopo l'arrivo nella missione di Mbamba, Guattini muore roso dalla febbre (aprile 1668) e Carli, a sua volta gravemente ammalato, è costretto a rimpatriare (giungerà a Bologna nel gennaio del 1671). La travagliata esperienza dei due religiosi è narrata in questo libro composito, aperto dalle poesie che ignoti amici e confratelli dedicano a Guattini. Seguono le lettere scritte da questi al padre Giovanni e la relazione stesa da Carli al rientro in Bologna, dove si dispiega in tutta la sua ampiezza quel ventaglio di contatti umani, di usi linguistici, di consuetudini sociali o di riti religiosi che ha al centro i nostri autori in vesti di protagonisti o di spettatori attenti.

Ardito Desio
Istituto Geografico De Agostini

Catherine Donzel
Touring Club Italiano

Di porto in porto, di città in città, attraverso scenari di indescrivibile bellezza, il viaggiatore percorrerà tutti i luoghi simbolo di un'Asia mille volte sognata e trasfigurata dal mito. A guidarlo nell'incredibile trionfo di templi di giada, foreste di bambù, idoli di marmo, fumi d'incenso saranno Alexandra David-Néel, André Malraux, Pierre Loti, Marguerite Duras, Rudyard Kipling, E.M. Forster, Aldous Huxley, Jules Verne, Somerset Maugham... e molti altri scrittori, poeti, filosofi. La ricchisima selezione di preziose fotografie d'epoca, alternate a reportage contemporanei, rivelerà la straordinaria bellezza del tanto sognato Oriente. Con alcuni facsimili di biglietti, depliant, cartoline d'epoca inseriti all'interno del volume.

Severino Casara
Editore Ulrico Hoepli

Jean-Pierre Drège, Luigi De Rosa, Wilhelm Ziehr
Touring Club Italiano

George Gissing
Cappelli

Hidemichi Tanaka
Aracne Editrice

All'inizio del XVII secolo Date Masamune (1567-1636), signore feudale della città di Sendai, con il permesso del governo Tokugawa, inviò una missione diplomatica verso l'Occidente. Il samurai Hasekura Rokuemon (1571-1621), alla guida della missione, attraversando l'Oceano Pacifico e l'Oceano Atlantico, visitò la Spagna e approdò a Roma per incontrare il Papa. Con l'analisi ed il commento delle numerose testimonianze rimasteci e, a seguito di una nuova interpretazione dei fatti, l'autore intende sottolineare l'importanza di questo evento storico e rivalutare positivamente quest'ambasciata giapponese in Europa, condotta per la prima volta da un orientale. Inoltre la presenza di opere artistiche, relative alla missione e conservate presso la Galleria Borghese di Roma, il Quirinale ed il Museo civico di Sendai, testimonia il successo dell'iniziativa diplomatica giapponese in Europa, che favorì successivamente l'incrementarsi dei contatti tra Occidente ed Oriente.