Sean B. Carroll
Codice edizioni

La decifrazione del corredo genetico di numerosi animali, incluso l'uomo, e la loro analisi comparata hanno confermato senza ombra di dubbio le potenti intuizioni che portarono Darwin a elaborare la sua teoria sull'evoluzione della vita da un unico discendente comune. Il DNA, protagonista assoluto di "Al di là di ogni ragionevole dubbio", è da questo punto di vista un vero e proprio libro dove sta scritta la nostra storia, di individui e di specie, e dove sono contenuti gli indizi rivelatori della nostra diversità e di come essa si sia evoluta. Ma il libro del DNA è anche la prova scientifica definitiva in grado di confutare gli argomenti e la retorica di chi ancora si ostina a negare, di fronte all'evidenza dei fatti, la scienza dell'evoluzione. Carroll lo dice con chiarezza; è tutto scritto in questo "libro". Basta aprire alla prima pagina, e cominciare a leggere.

Henri de Toulouse-Lautrec
Abscondita

Vittoria Crespi Morbio
Grafiche step editrice

Gustavo Pietropolli Charmet
Raffaello Cortina editore

Un numero crescente di adolescenti teme che il proprio corpo sia inadeguato a sostenerli nella ricerca del successo sentimentale e sociale. Hanno paura di essere brutti. Non è vero. Alcune ragazze graziose si convincono di non piacere e decidono di modificare il proprio corpo con diete spietate o correndo fino allo sfinimento. Non sono brutti nemmeno i ragazzi che si accaniscono contro un corpo giudicato troppo esile, forzandolo a sviluppare masse muscolari gonfiate da integratori di dubbia composizione. Gustavo Pietropolli Charmet, grande clinico e tra i massimi studiosi dell'età evolutiva, illustra la natura e il destino della fallimentare relazione degli adolescenti con il corpo, quando viene giudicato dal punto di vista dei crudeli ideali di bellezza che i ragazzi assorbono dai modelli della società del narcisismo.

Ennio Poleggi, Paolo Cevini
Gius. Laterza & Figli

Sven Lindqvist
Ponte alle Grazie

Un viaggio di dodicimila chilometri all'altro capo del mondo. Lindqvist torna ai temi raccontati in "Nei deserti": la violenza della colonizzazione, l'attrazione del "mondo civile" per luoghi desolati, abitati da "razze inferiori", dove tutto è (o sembra essere) concesso. Per buona parte dell'Ottocento e all'inizio del Novecento, molti occidentali ritennero che le cosiddette "razze inferiori" fossero condannate all'estinzione. L'estinzione era un destino inevitabile, decretato da Dio o dalla Natura. Strettamente connesso al concetto di estinzione vi era quello di Terra Nullius, "terra di nessuno", e in nome di questo concetto i Britannici invasero l'Australia, la terra degli Aborigeni.

Valentino Braitenberg
Garzanti

Martin Buber
Passigli Editori

Il punto di partenza di questa serie di riflessioni di Martin Buber (1878-1965), sta nella celebre affermazione di Nietzsche della 'morte di Dio'. Partendo da essa, il filosofo tedesco-israeliano indaga sui rapporti tra filosofia e religione e tra religione e morale, ripercorrendo lo svolgimento del pensiero moderno da Cartesio a Kant, da Kierkegaard a Sartre, da Heidegger a Cari Gustav Jung, alla ricerca di quel 'Dio vivente' che non può essere ucciso, ma che può invece allontanarsi dall'uomo che non è più in grado di ascoltarne la voce.

William Bechtel
Il Mulino

Tommaso D'Aquino
Editrice La Scuola

Vittoria Crespi Morbio
Amici della Scala

Michael Yudkin, Robin Offord
Sansoni

Maria Corti
Bompiani

Giovanni Giusto
Antigone Edizioni

Il punto di forza di questo volume è l'attenzione al tema dell'etica in psichiatria, affrontato da più vertici di osservazione e con gli strumenti specifici delle professionalità che sono coinvolte nel trattamento psichiatrico residenziale, nei suoi aspetti di cura, di gestione e di amministrazione. Il bilancio delle diverse esperienze, la valutazione di quanto si è finora realizzato, la lucida presa d'atto dei problemi attualmente sul tappeto danno così avvio a una discussione su cosa debba realisticamente intendersi per miglioramento della salute mentale e della qualità di vita, in presenza delle sfide poste dalla nostra epoca.

AA.VV.
Luiss

Masal Pas Bagdadi
Sansoni Editore

André Piganiol
Net - nuove edizioni tascabili

Il volume ripercorre la storia della fondazione e dell'affermazione dell'impero romano sviluppandosi in quattro parti: Le origini, La conquista dell'Italia, La conquista del Mediterraneo, Le guerre civili. Conclude il libro una riflessione su: Il mondo mediterraneo alla fine della Repubblica.

Paysage avec Figures

Peinture à l'huile sur toile. La grande composition propose un paysage avec un grand arbre au centre. surmonter de ses branches clairsemées la campagne en contrebas, traversée par un ruisseau et animée par diverses figures de roturiers occupés à l'activité ou au repos ; en haut à droite se dresse une forteresse qui domine la vallée. Déjà attribué à Peruzzini des Marches, le tableau remonte certainement à son entourage, en raison des traits picturaux rapides et mal agrégés. Antonio Francesco s'est spécialisé dans la peinture de paysage, subissant l'influence de Salvator Rosa et de peintres paysagistes tels que Pietro Montanini et Pandolfo Reschi, et d'autres influences lui sont également venues de peintres nordiques actifs en Italie, surtout de Pieter Mulier dit il Tempesta. Dans ses premières œuvres, l'originalité de sa peinture se distingue déjà par une rédaction rapide et un timbre chromatique intense et brillant. Le long lien artistique entre Antonio Francesco Peruzzini et Alessandro Magnasco a commencé au début des années 1990, suite à leur rencontre à Milan, où Peruzzini s'était installé ; à partir de cette période sa peinture semble s'effondrer, à travers des formes qui deviennent plus dynamiques et légères, presque fantastiques, pour finalement arriver à un style marqué par une désintégration toujours plus grande des formes de la nature et de leur mouvement. Restauré et rentoilé, le tableau est présenté dans un cadre d'époque.

Italie, Début du XXe Siècle

Lit Art déco en noyer et ronce de noyer, pied de lit à deux pans avec montants tournés et sculptés. Tête de lit ornée d'un panneau central peint d'une paire d'angelots ailés et d';une sculpture ajourée à motifs végétaux. Italie, première moitié du XXe siècle.

Bruno Munari
Einaudi

Huile sur toile, appliquée sur panneau dur dans la seconde moitié des années 1900. La peinture reprend les voies picturales du XVIIIe siècle, avec une découpe décorative. Dans un paysage paisible, avec une structure architecturale sur la droite et la vallée verdoyante avec la rivière qui s'ouvre sur la gauche, deux personnages marchent le long du chemin, une femme avec son paquet de vêtements et le voyageur avec une sacoche et un bâton. L'œuvre est présentée sous forme de chronique.

Julius Evola
Edizioni Casabianca - Mizar

230 x 148 cm

Tapis Kayseri en coton et laine, noeud fin, fait main.

Sergio Massaro
Ediauto