La cucina di Sergio Lorenzi

Milka Belgrado Passigli
Editrice Giuntina

A dodici anni dalla pubblicazione de "Le ricette di casa mia" (1993), libro ormai esaurito, viene proposto questo volume che contiene la maggior parte delle ricette già pubblicate, cui si aggiungono le nuove, raccolte e trasmesse giorno dopo giorno in una famiglia ebraica italiana. Si tratta di ricette della cucina casher (cioè conforme alle norme alimentari bibliche), ma sono ovviamente adatte a tutti, con il pregio aggiuntivo di essere spesso semplici e veloci.

Andrea Grignaffini, Bob Noto
Fondazione Cologni-Marsilio

Il nuovo volume della Fondazione Cologni nella collana "Mestieri d'Arte", affidato alla penna di uno dei più noti storici, critici ed enogastronomi italiani, Andrea Griffagnini, in poco più di trenta capitoli monotematici tratteggia in modo suggestivo e coinvolgente la sagoma identitaria della grande cucina contemporanea, delineata nelle sue tendenze più significative e nelle fondamentali linee di ricerca. Che cosa significa, oggi, conciliare la scarsità di risorse e i grandi numeri? Quali sono le sfide che le intolleranze alimentari, le scelte di salute, la nuova consapevolezza ecologista, l'introduzione di nuovi metodi e di inedite scoperte tecnologiche pongono? Quali livelli di artigianalità vengono ancora richiesti a una figura che spesso deve confrontarsi non solo su piccole realizzazioni ma anche su richieste monumentali? E infine, quale ruolo può avere l'Italia nella formazione dei cuochi di domani, maestri e ambasciatori di una cultura enogastronomica di straordinario livello? Intorno a queste e a molte altre domande si è articolata la ricerca sulla "universalità" della figura del cuoco. A breve distanza dal successo del grande evento di Expo Milano 2015, dedicato ai temi planetari del cibo e dell'alimentazione, il libro fa un punto sulle teorie e le pratiche della cucina oggi, passando attraverso la riflessione etica e filosofica che pervade tutto l'operare dei grandi chef contemporanei.

s.a.
Sperling & Kupfer Editori

Mady Fast
Franco Muzzio Editore

Amedeo Sandri, Maurizio Falloppi
Nuova Editrice Periodici Italiani

AA.VV.
Tammi

Michel Pierre, Antonio Mazzitelli
Lizard Edizioni

Alessandro Formenti, Cristina Mazzi
Arnoldo Mondadori Editore

A cura di Piero Sardo
Slow Food Editore

Claudio Sadler
Giunti

Milka Belgrado Passigli
Casa Editrice Giuntina

Joan Nathan
Knopf Doubleday Publishing Group

This rich tapestry of more than three centuries of Jewish cooking in America gathers together some 335 kosher recipes, old and new. They come from both Sephardic and Ashkenazic Jews who settled all over America, bringing with them a wide variety of regional flavors, changing and adapting their traditional dishes according to what was available in the new country.

What makes Jewish cooking unique is the ancient dietary laws that govern the selection, preparation, and consumption of observant Jews. Food plays a major part in rituals past and present, binding family and community. It is this theme that informs every part of Joan Nathan's warm and lively text.

Every dish has a story–from the cholents (the long-cooked rich meat stews) and kugels (vegetable and noodle puddings) prepared in advance for the Sabbath, to the potato latkes (served with maple syrup in Vermont and goat cheese in California) and gefilte fish (made with white fish in the Midwest, salmon in the Northwest, haddock in New England, and shad in Maryland). Joan Nathan tells us how lox and bagels and Lindy's cheesecake became household words, and how American products like Crisco, cream cheese, and Jell-O changed forever Jewish home cooking.

The recipes and stories come from every part of the U.S.A. They are seasoned with Syrian, Moroccan, Greek, German, Polish, Georgian, and Alsatian flavors, and they represent traditional foods tailored for today's tastes as well as some of the nouvelle creations of Jewish chefs from New York to Tuscon.

When Jewish Cooking in America was first published in 1994, it won both the IACP / Julia Child Cookbook Award for Best Cookbook of the Year and the James Beard Award for Best Food of the Americas Cookbook. Now, more than ever, it stands firmly established as an American culinary classic.