La struttura dell'iki
Características
Autor: Kuki Shuzo
Editor: Adelphi
Lugar de impresión: Milán
Fecha de publicación: 1992
Collar: las peras 1
«"Lei conosce il conte Kuki Shuzo. Ha studiato molti anni con Lei". "Rivolta al conte Kuki rimane la mia memoria riconoscente"». Con queste parole, che si leggono in un celebre libro di Heidegger, si può dire che affiori l'esistenza di Kuki Shuzo in Occidente e lì rimanga sospesa, come il miraggio di un orientale «dal cuore limpido e fine» che capiva il pensiero occidentale meglio degli Occidentali. Eppure Kuki Shuzo è esistito - e la sua storia travagliata e romanzesca va ben oltre quell'immagine, come mostra questo libro, che è il libro della sua vita. «"Tutto il suo pensare era rivolto a ciò che i Giapponesi chiamano iki". "Ciò che questa parola dice ho potuto solo presagirlo da lontano nelle mie conversazioni con Kuki"» aggiunge Heidegger. Forse perché Heidegger non poté leggere il trattato di Kuki sull'iki, qui per la prima volta tradotto. E forse all'origine di questo libro vi è proprio la difficoltà provata da Heidegger. Una difficoltà, pensò Kuki, analoga a quella che deve affrontare chiunque tenti di tradurre il termine essere, fondamento del pensiero occidentale, in giapponese. Ma la parola essere si incontra in Parmenide, mentre la parola iki appartiene al gergo delle geishe. Già qui si accenna sottilmente il divario Oriente-Occidente. Che cos'è dunque l'iki? Nel Giappone del periodo Bunka-Bunsei (1804-1830), questa parola veniva usata per definire l'ineffabile fascino della geisha, il suo stile sprezzante ma accattivante, ammiccante ma riluttante, improntato a sensualità e rigore, inflessibilità ed eleganza. Kuki circumnaviga ogni accezione dell'iki, filtrando la parola con uno sguardo che ne individua i tratti distintivi nella seduzione, nell'energia spirituale e nella rinuncia; la colloca in un sistema estetico rigoroso; ne scopre le tracce nell'acconciatura, nell'incedere, nei gesti e nelle posture della geisha; nei motivi decorativi a righe verticali, nel colore marrone, nell'architettura della casa da tè, nella musica per shamisen. Capire l'iki è come percepire la fragranza di un'intera civiltà. E forse ci aiuta anche a capire l'essere per un'altra via.
Condición del Producto:
Ejemplar en buen estado. Tapa y bordes con restos de polvo. Páginas ligeramente amarillentas. Texto en idioma italiano.
Código ISBN: 8845909336
EAN: 9788845909337
Páginas: 181
Dimensiones (cm):
Altura: 22
Descripción
Imágenes esporádicas en blanco y negro con edición y ensayo de Giovanna Baccini.
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