Silla 'Modus' de Osvaldo Borsani para Tecno
Características
Diseñador: Osvaldo Borsani
Producción: Tecno
Modelo: Modus
Período: 1960 - 1969 , 1970 - 1979
País de producción: Varedo, Lombardia, Italia
Material: Material Plastico , Metal Cromado
Descripción
Silla de oficina vintage con asiento de plástico negro, patas de metal cromado.
Condición del Producto:
Producto en buen estado, muestra pequeños signos de uso. Intentamos presentar el estado real lo más completo posible con fotografías. Si algún detalle no está claro en las fotografías, se aplicará la descripción.
Dimensiones (cm):
Altura: 76
Ancho: 48
Profundidad: 53
Altura del asiento: 44
Información adicional
Diseñador: Osvaldo Borsani
Osvaldo Borsani fue un arquitecto y diseñador italiano. Su padre, Gaetano Borsani, fue un célebre artesano de muebles y su hermano gemelo Fulgencio fue su colaborador y socio comercial. Estudió en el Politecnico di Milano y después de recibir su título, se unió a la empresa familiar, Atelier Varedo (luego Borsani Furniture) como diseñador de muebles. A lo largo de la década de 1940 y principios de la de 1950, Borsani produjo una amplia gama de modelos. Particularmente digno de mención fue un modelo de 1946 del sistema de estanterías montadas en la pared. En 1953, Osvaldo y Fulgenzio fundaron la empresa Tecno que, como su nombre indica, es famosa por su buen ojo para la tecnología dentro del Diseño. En 1955, Tecno lanzó una de las piezas más conocidas, el sillón P40. Se caracteriza por brazos de goma y puede asumir 486 posiciones distintas. Otra pieza famosa es el D70, un sofá que rápidamente alcanzó fama mundial. Osvaldo Borsani actuó como diseñador único de la empresa durante más de 30 años, recién a mediados de la década de 1980 se incorporaron otros autores a la firma. Hoy, Tecno es conocida por sus muebles innovadores para oficinas y edificios públicos.Obtenga más información sobre Osvaldo Borsani con nuestras ideas:
FineArt: Sillones 'P35'
FineArt: Sofá 'D70'
FineArt: Archivio Borsani
Producción: Tecno
Tecno spa, fondata nel 1953 da Osvaldo e Fulgenzio Borsani, è un'azienda industriale con centri di produzione in Italia e all'estero, che può contare sul supporto di una rete internazionale di succursali e rivenditori. Il marchio Tecno identifica una compagnia che possiede ancora l'entusiasmo iniziale per l'ingegneria e l'innovazione tecnologica e che continua a considerare essenziale la qualità del design, dei materiali e dell'artigianalità, permettendo così ai propri prodotti di vincere le sfide imposte dal futuro. I primi prodotti Tecno presentati sulla scena europea del design sono stati il divano D70 e le poltrone reclinabili P40, entrambi disegnati da Osvaldo Borsani rispettivamente nel 1954 e nel 1955. Due classici Tecno rimangono il sistema operativo Graphis (disegnato da Osvaldo Borsani e da Eugenio Gerli e presentato nel 1968 alla Triennale di Milano), che ha segnato una svolta nel mercato del mobile per l'ufficio, e le sedute Modus, lanciate nel 1972. In oltre cinquant'9anni di esperienza, Tecno ha messo a punto un sistema di comunicazione diretta con i clienti, gli architetti e i facility managers per garantire servizi e prodotti dal brief iniziale fino alla loro installazione. La vera rivoluzione di Tecno è data dal proporsi come azienda di progetto più che di prodotto. Con i progetti tailor made, tra i quali ricordiamo il rinnovato British Museum dell'architetto Norman Foster, la realizzazione della torre Agbar a Barcellona, progettata da Jean Nouvel, ed il Parlamento Europeo di Bruxelles, Tecno è in grado di superare la rigidità strutturale di uno specifico prodotto, per andare incontro alle esigenze del committente, che sia un'azienda o un progettista. Ed è in virtù di un rapporto privilegiato con il mondo dell'architettura che Tecno può vantare un curriculum di realizzazioni firmate da architetti noti in tutto il mondo tra cui Gae Aulenti, Emilio Ambasz, Ricardo Bofil, Norman Foster, Piero Lissoni, Rafael Moneo, Jean Nouvel, Renzo Piano, Sir Richard Rogers, Luca Scacchetti, Jean Michael Wilmotte e tanti altri. Molti dei prodotti Tecno sono oggi esposti presso alcuni dei maggiori musei del mondo: il MOMA (New York e San Francisco), il Victoria and Albert Museum (Londra), il Centre Georges Pompidou (Parigi), la Neue Sammlung (Monaco), il Musée des Arts Décoratifs (Montreal) e la Triennale di Milano.Período:
1960 - 1969
1960 - 19691970 - 1979
1970 - 1979Material:
Material Plastico
Metal Cromado
Otros clientes han buscado:
Se sei interessato alle sedie di modernariato o antiquariato, consulta i nostri approfondimenti sul blog e le presentazioni FineArt:
Leggi di più
Le sedute e la nascita del design - Parte 1Le sedute e la nascita del design - Parte 2
Breve storia della sedia, dall'Antico Egitto alla produzione in serie
Le Sedie Icone del Design
Il good design di Ross Littell
Willow Chair, design visionario made in scotland
Tra sedia e opera d'arte, la Hill House Chair
Sedia Ninfea di Giò Ponti, quando l'eleganza arriva a prendere il sole
La 646 leggera, il primo capolavoro di Giò Ponti
Spaghetti Chair: un nome, una garanzia
Una sedia senza aggettivi: la 699 SuperLeggera
Lambda: da una lamiera di metallo a una sedia di design
Attica by Studio65: reperti archeologici contemporanei
Sedie Medea: iconiche per antonomasia
FineArt
Coppia di sgabelli, Roma XVII secolo
Coppia sedie barocchetto, Venezia
Sedie anni '50, Manifattura Italiana
Due sedie 'Ninfea' Gio Ponti da collezione
Due sedie 'Ninfea', Gio Ponti per F.lli Reguitti
Sul modernariato in generale
From the Sixties to the Sixteenth Century – From the Sixteenth Century to the Sixties
Sedute design
Le sedute e la nascita del design
Sacco - la poltrona trasformista
Valigia - la lampada da viaggio
Pistillino - la natura che incontra il design
Eames lounge chair
Tizio by Artemide - l'equilibrio del movimento
Come dare un look mid century alla propria casa
Design scandinavo vs Design Italiano
Alla scoperta del modernariato
Disponibilidad de productos
Disponibilidad inmediata
Listo para entrega dentro de 2 días hábiles de ordenar el producto.