Vita, scienza e filosofia

Robert Nozick
Arnoldo Mondadori Editore

AA.VV.
BUR Rizzoli

Quello tra l'uomo e gli animali è un rapporto che viviamo da ben prima che l'Homo Sapiens imparasse a difendersi dalle fiere, a cacciarle e poi addomesticarle. Si tratta di un nodo centrale della nostra stessa esistenza: l'uomo è l'evoluzione dell'animale o i loro statuti sono nettamente separati? Cosa ci differenzia a tal punto da farci sentire superiori? Gli animali hanno un'anima? Qual è il loro ruolo nella creazione? Domande che attraversano la storia delle religioni e del pensiero, le cui risposte ci parlano, innanzitutto, di noi e della nostra immagine. Sei studiosi di eccezionale caratura si interrogano su questo tema eterno, guidandoci fra il Vecchio e il Nuovo Testamento, Sofocle e Aristofane, Virgilio e Ovidio, Lucrezio e Seneca.

Mario De Caro, David Macarthur
Fazi

Forse la principale ragione della frattura che separa la filosofia analitica anglosassone da quella cosiddetta continentale è il credito di cui il "naturalismo scientifico" gode presso molti influenti filosofi analitici come Quine, Dennett e Fodor. Secondo questa concezione esiste un unico modello di conoscenza: quello che applicato alle scienze naturali ha dato luogo a quattro secoli di trionfi. In questa prospettiva, tutte le scienze umane e la stessa filosofia vi si dovrebbero adattare. Un punto di vista antitetico è assunto dai campioni della filosofia continentale, da Heidegger a Ricoeur, da Gadamer a Derrida. Nella loro prospettiva, il naturalismo non è che una versione dello scientismo: una concezione depauperante per la comprensione del mondo.

AA.VV.
Taylor Editore

George Boolos
Cambridge University Press

Alvin Plantinga
Clarendon Press

This is a reissue of a book which is an exploration and defence of the notion of modality 'de re', the idea that objects have both essential and accidental properties. It is one of the first full-length studies of the modalities to emerge from the debate to which Saul Kripke, David Lewis, Ruth Marcus and others have contributed. The argument is developed by means of the notion of possible worlds, and ranges over key problems including the nature of essence, trans-world identity, negative existential propositions, and the existence of unactual objects in other possible worlds. In the final chapters Professor Plantinga applies his logical theories to the clarification of two problems in the philosophy of religion - the Problem of Evil and the Ontological Argument.

AA.VV.
Taylor Editore

Luigi Lombardi Vallauri
CEDAM

Jennifer Hornsby
Routledge & Kegan Paul

Arrigo Colombo
Edizioni Dedalo

L'intento dell'autore è quello di ricomprendere l'utopia come "il progetto della società di giustizia" che muove la storia intera, demolendo l'idea corrente di utopia come sogno fantastico e irrealizzabile, come società ideale e perfetta, collocando l'utopia letteraria in un ruolo accessorio di fronte ai movimenti portatori del progetto, movimenti popolari, movimenti religiosi di salvezza, rivoluzioni.

Robert Brown
Edizioni Lavoro

Robert C. Stalnaker
MIT Press

The abstract structure of inquiry - the process of acquiring and changing beliefs about the world - is the focus of this book which takes the position that the "pragmatic" rather than the "linguistic" approach better solves the philosophical problems about the nature of mental representation, and better accounts for the phenomena of thought and speech. It discusses propositions and propositional attitudes (the cluster of activities that constitute inquiry) in general and takes up the way beliefs change in response to potential new information, suggesting that conditional propositions should be understood as projections of epistemic policies onto the world.

A Bradford Book.